PRANDELLI, Domani massima concentrazione
Vigilia di campionato, ed è una vigilia molto importante per la Fiorentina. Domani i viola potrebbero essere matematicamente in Champions League. Qualche dubbio di formazione per Cesare Prandelli, con Montolivo, Felipe Melo e Dainelli ancora in dubbio. Ecco le parole rilasciate in sala stampa dal mister gigliato.
Sul traguardo vicino. "Siamo vicini al traguardo ma ancora non siamo riusciti ad arrivarci. E' stata una settimana dove la squadra ha pensato di andare a Lecce per fare tre punti".
Sugli indisponibili: "Melo e Dainelli sono recuperato al 100%. Per Riccardo bisogna provare oggi".
Sul Lecce in emergenza: "Non mi fido perchè la partite vanno giocate. Chi va in campo ha sempre grandi motivazioni, per loro è l'ultima partita in casa e vorranno fare punti finchè la matematica non li condanna. La concentrazione dovrà essere ottimale".
Sul senso d'orgoglio in casa viola, anche facendo un paragone con altre squadre: "A me piace scrivere la storia non pensare di poterla fare. Noi sappiamo che negli ultimi due mesi la squadra ha lavorato con grande convinzione, abbiamo trovato le corde giuste. E' stata ritrovata la voglia di giocare a calcio e i risultati sono la conseguenza. Così dovrà essere anche domani".
Vieterai le radioline in panchina? "Quando uno è concentrato i risultati li puoi percepire ma non hai la volontà di chiedere delle altre partite. Anche perchè a volte basta un episodio che la partita può cambiare".
Sull'approccio alle partite in questi ultimi due mesi: "Dobbiamo affrontare anche questa gara con la voglia di fare tre punti e non uno. Non ci vogliamo accontentare. Possiamo raggiungere un traguardo non importante ma straordinario, la mentalità deve essere quella di fare tre punti e non uno, sennò ci complichiamo la vita. Voglio lo stesso spirito di Catania".
Sulle parole di Frey di ieri e l'esonero di Ranieri: "Non voglio entrare nel merito e dare giudizi su altre società. La Fiorentina ha sicuramente ha dimostrato negli ultimi mesi di avere qualità e altre squadre si sono preoccupate".
Ancora sull'orgoglio viola: "Io sono orgoglioso se raggiungeremo l'obiettivo. Aspettiamo perchè non mi fido, nel calcio le sorprese sono dietro l'angolo".
Il gap fra Fiorentina e grandi si è avvicinato, anche con l'Inter..."La squadra ha dei valori, ma non li puoi tirare fuori ogni tanto. Stiamo dimostrando continuità ma dal punto di vista della personalità siamo cresciuti molto, la squadra è uscita fuori dalle difficoltà. La proprietà dà modo di lavorare con serenità e questo sicuramente aiuta".
Sulle parole di Corvino di martedì sul mercato: "Sappiamo benissimo che ognuno ha i propri ruoli, era giusto che facesse la conferenza stampa e dicesse quello che ha detto. Noi non siamo stati condizionati, perchè sappiamo che in alcuni momenti il mercato la fa da padrone e questo può creare stimoli ulteriori".
Sulla sfida col Milan: "Siamo contenti che ci sarà il pienone, ma ne parleremo la settimana prossima".
Su Crespo: "Quando me l'avete chiesto la settimana prossima ho detto che era meglio non parlare di mercato. Quando non c'è niente di firmato ci può essere sempre qualche intoppo. Ho solo dato i miei giudizi tecnici, che sono ottimi".