PETROVIC, Tutto sul gigante del Partizan
'Uno dei talenti serbi meno conosciuti'. Lo definisce così il sito ufficiale della Fifa. Già, perché Radosav Petrovic, che in molti considerano un'altra delle probabili scommesse e promesse in erba del calcio dell'est, vista la tenera età (è del 1989), era al Mondiale in Sudafrica. Solo 15 minuti giocati, chiaro, in una rosa ben più esperta ma con fortune a tratti e destini avversi, ma...
Altro che carneade. Centonovantatre centimetri, centrocampista centrale bravo nel tackle ed abile anche negli inserimenti avanzati (8 reti in 45 presenze dal 2008 al Partizan), cresce nel club locale Jedinstvo, prima di trasferirsi nel 2007 al Radnicki Obrenovac. 'Un grande pesce in un piccolo lago' lo definirono gli osservatori serbi, tanto che nel 2008 il Partizan lo porta a casa facendogli firmare un contratto quinquennale. Nella prima stagione, conquista il double Coppa-Campionato, esordendo anche in nazionale maggiore nel 3-1 in amichevole col Sudafrica ed al Mondiale nella vittoria per 1-0 con la Germania.