OPERAZIONI VIOLA
Sospiro di sollievo. Riccardo Montolivo non si fermerà per la pulizia alla caviglia, almeno per il momento. Sorride Firenze, perché il Capitano è importante, se non fondamentale, per lo scacchiere di Mihajlovic. L'infiammazione al legamento, è chiaro, lo sta condizionando, ma forza d'animo e vigore lo stanno aiutando altrettanto a stringere i denti, per superare questo momento difficile. A testa alta, dunque, lui come Stevan Jovetic, ora in Germania per sottoporsi ad una delicata operazione al crociato, infortunatosi in agosto. Ancora 6 mesi out, già, ma queste date sono cruciali ed importanti per il talento montenegrino.
A proposito di operazioni. Ci sono anche quelle di mercato, che ballano, sulle rive dell'Arno. Gennaio è lontano, è vero, ma Pantaleo Corvino inizia già a lavorare per la Fiorentina che verrà. Gli agenti di Funes Mori, fromboliere del River Plate, sono in Italia. Da non scordare che al club argentino piace molto Mario Ariel Bolatti, per il quale stravede il presidente Passarella: chissà che in inverno non torni di moda un probabile ritorno del volante in patria, mentre da Buenos Aires continuano a rimbalzare voci su un forte interessamento per Erik Lamela da parte dei gigliati. Trequartista classe '92, ha già esordito coi big.
In tutto questo, domenica si gioca. Tocca al Palermo, contro cui la Fiorentina dovrà raccogliere tre punti, perché il treno degli entuasiasmi facili non si fermi. Le operazioni, imminenti o prossime che siano, condizionano però l'oggi viola. Non resta che attendere, dunque, che sia per Montolivo, per Ljajic o per il mercato. La vittoria quella no. Tre punti anche coi rosanero sono d'obbligo, per questa Fiorentina che può comunque tirare qualche lieve sospiro di sollievo.