MONTELLA, SERVE CHIAREZZA SU BUDGET, IL CICLO È FINITO
Vigilia dell'ultima gara di campionato in casa Fiorentina: in sala stampa, a poche ore dalla gara col Chievo, prende come sempre la parola Vincenzo Montella, che nel pomeriggio si incontrerà con Andrea Della Valle per discutere del suo futuro:
Sulla stagione: "E' stata una stagione positiva, con qualche delusione di troppo ma nel complesso molto buona: se non ci fosse stato qualche scivolone di troppo in casa sarebbe stata perfetta".
Sull'incontro di oggi con ADV: "Io rifletto spesso e questo non aiuta: sono sereno, fa sempre piacere confrontarsi con la società. Vediamo cosa viene fuori da questo incontro, vediamo cosa possiamo fare insieme".
Su quello che pensa che gli dirà Andrea Della Valle: "Bisogna fare chiarezza su cosa si vuole fare e cosa si può fare: i primi tre anni devono essere cancellati per tanti motivi. Bisogna ripartire e dobbiamo capire come e con quale budget".
Sugli obiettivi: "La volontà e l'ambizione di fare bene ci sarà anche domani: vogliamo provare ad arrivare al 4° posto".
Se vuole dire ai tifosi quello che sta accadendo: "Ci tengo a vincere per il coronamento di un percorso: io credo di avere tanti difetti ma sono schietto e sincero, spesso troppo rispetto a quello che è il mio ruolo. Si deve fare un bilancio da professionista per capire quali sono gli obiettivi comuni e come ci si possa arrivare. Questo gruppo ha portato a termine un piano di lavoro importante: può essere stato apprezzato da più e da meno persone, forse avremmo potuto raggiungere qualcosa di più. Questo percorso tecnico è finito e dobbiamo fare chiarezza: è difficile migliorare con lo stesso budget, è molto più facile fare peggio. Secondo me questa squadra ha fatto di più di quello che si poteva fare. Tutto dipende da quelle che sono le chiarezze reciproche: questa squadra può ripartire con o senza Montella".
Su quello che si sente di dire ai tifosi: "Noi abbiamo fatto un grande percorso con la condivisione di tutti. Il tifoso è irrazionale perché fa tanti sacrifici e lo è anche il fiorentino. I tifosi hanno avuto un grande atto di umiltà e di amore dopo le sconfitte pesantissime. Nei tifosi leggo grande ammirazione per quello che la squadra ha fatto e non posso essere che contento di quello che Firenze mi ha dato".