MERCATO NO STOP
Il mercato della Fiorentina non accenna a rallentare. Dopo Iakovenko, Alonso e Joaquin, arrivato giovedì a Firenze per la firma sul contratto, già nei prossimi giorni sono attesi sviluppi significaviti per quello che riguarda i movimenti in entrata e in uscita della squadra di Montella.
Con il termine per le risoluzioni delle comproprietà fissato per giovedì prossimo, molte delle trattative riguardanti casa Fiorentina subiranno violente accelerate. La maggior parte delle squadre, infatti, aspetta di definire le situazioni legate a quei giocatori il cui futuro resta ancora incerto, per intavolare poi le vere e proprie trattative con le società interessate. Una settimana che vedrà la Fiorentina indubbiamente protagonista.
Con il direttore tecnico Eduardo Macia assente nel week end per motivi di mercato (attenzione alle possibili/probabili novità), Pradè dovrà seguire con attenzione l'evolversi della vicenda Cerci, il cui destino probabilmente verrà deciso tramite una risoluzione attraverso le buste. Un ultimo tentativo di mediazione tra Torino e Fiorentina verrà effettuata giovedì, a poche ore dall'apertura delle buste. Una volta certificato il potenziale in mano ai viola, sarà più facile organizzare gli assalti ai vari obiettivi (dichiarati e non). Per esempio, anche il Palermo, una volta risolte le questioni inerenti Viviano e Migliaccio, lascerà partire quel Josip Ilicic che piace tanto ai viola.
Tutto questo con la vicenda portiere ancora da chiarire, e con giocatori come Vargas, Cassani e De Silvestri che potrebbero rappresentare una risorsa economica non indifferente da poter reinvestire. Una settimana calda, per non dire decisiva, attende la Fiorentina. Una settimana di mercato no stop.