L'IMPORTANZA DELLA VITTORIA
Domenica al Franchi arriva il Cesena, fanalino di coda della Serie A. Una sfida che per la Fiorentina è importante, sia dal punto di vista della classifica, con la zona calda lontana solo 4 punti, ma anche per il morale: squadra e tifosi dopo le 3 sconfitte consecutive, in cui i viola hanno mostrato un'involuzione tecnica e tattica a tratti preoccupante, hanno il morale a terra. Serve una vittoria, convincente, contro una squadrà che nonostante la classifica parli chiaro, può contare di giocatori di alto livello: su tutti l'ex fenomeno viola Adrian Mutu, ma anche il centrocampista Parolo, ambito da mezza Serie A, fino all'ultimo acquisto del mercato di gennaio, quel Mario Alberto Santana che sulle rive dell'Arno ha vissuto le sue stagioni migliori.
I 3 punti sono fondamentali, anche perché dietro le dirette inseguitrici corrono e giocano bene, soprattutto il Lecce di Serse Cosmi, reduce da cinque risultati utili consecutivi e che domenica ospiterà il Genoa, che sicuramente non sta vivendo un bel momento, con una situazione quasi analogo a quella della Fiorentina. Cosmi può contare sull'estro di Muriel e Cuadrado, ennesime scoperte dell'Udinese, in prestito alla formazione Salentina. Anche il Siena di Sannino sta bene, reduce dalle quattro reti rifilate al Palermo nell'ultima giornata di campionato. Il club toscano ospita il Cagliari, che in classifica è lontano solo 3 punti dalla Fiorentina, e che sicuramente non vorrà perdere una sfida diretta, per non venire invischiato nelle zone calde della classifica. Sfide difficili per Palermo e Parma, impegnate rispettivamente contro la capolista Milan e contro il Napoli formato europeo, capace di liquidare il Chelsea in Champions League. Anche il Chievo non avrà vita facile: al Bentegodi arriva l'imbattuta Juventus, mentre il Novara cercerà punti preziosi contro il Bologna.
Con questo calendario la vittoria diventa determinante, con le squadra che inseguono che sulla carta potrebbero accorciare, mentre le squadre che precedono la Fiorentina sono chiamate a sfide molto difficili. Conquistare i tre punti potrebbe voler dire avvicinarsi ad una zona più tranquilla, permettendo alla Fiorentina di andare ad affrontare le due insidiose trasferte di Parma e Catania con un pizzico di tranquillità in più.