IN RAMPA DI LANCIO

11.02.2013 13:02 di  Iacopo Barlotti  Twitter:    vedi letture
IN RAMPA DI LANCIO

Adesso si cambia. La "vecchia" Fiorentina ha bisogno di una ventata di novità, dopo un inizio di 2013 in cui sono appena arrivati 4 punti in 6 partite. Troppo lunga, probabilmente, la stagione per alcuni elementi che adesso potrebbero rifiatare: Roncaglia, ad esempio, non ha fatto praticamente vacanze dopo la finale di copa Libertadores a fine giugno scorso, ma anche altri elementi mostrano stanchezza dopo una prima metà di stagione assai dispendiosa (e ricca di buoni risultati).

Se guardiamo poi a ciò che è successo nel nuovo anno, scopriamo che i neoacquisti di gennaio hanno totalizzato appena 11 minuti di gioco. Li ha messi assieme Larrondo, entrato al 79' di Fiorentina-Parma; mentre Wolski, Compper, e ovviamente Sissoko e Giuseppe Rossi non hanno ancora esordito in maglia viola. Ecco allora che domenica sera potrebbe toccare a due dei volti nuovi, forse addirittura dal primo minuto. Marvin Compper, difensore arrivato dall'Hoffenheim, si dice abbia già impressionato lo staff viola: può giocare centrale o a sinistra, domenica potrebbe far rifiatare Roncaglia schierandosi sul centrosinistra nel 3-5-2, con Savic spostato sul centrodestra. A centrocampo, invece, scalpita Momo Sissoko. L'ex juventino arriverà fra poche ore a Firenze, ma in questa stagione non ha mai giocato una partita intera, né col Psg né in coppa d'Africa col Mali. Ancelotti lo ha schierato titolare 4 volte (1 in campionato, 2 in Champions, 1 in coppa) ma è stato sempre sostituito nei primi 70' di gioco. In coppa d'Africa, invece, ha giocato l'ultima mezz'ora nella gara d'esordio, poi è stato schierato titolare quattro volte ma venendo sostiuito al 68', al 72', al 55' e al 56'. Segno che Sissoko è in buona condizione ma non ha certo i 90' nelle gambe: toccherà a Montella valutare se lanciarlo dal primo minuto oppure dare ancora fiducia al trio delle meraviglie Borja-Pizarro-Aquilani, con quest'ultimo che rientra dalla squalifica. In ogni caso, però, il tecnico viola torna finalmente ad avere l'imbarazzo della scelta.