IL GIORNO DELLA VERITA'
La Fiorentina riprende oggi pomeriggio la preparazione in vista dell'esordio ufficiale in stagione ma - con un orecchio al calciomercato e a una vicenda Cuadrado che può riservare colpi di scena da un momento all'altro - attende novità importanti dall'infermeria. Oggi è infatti il giorno della visita di Giuseppe Rossi, e del verdetto sui tempi di recupero del Fenomeno viola. Nelle prossime ore o nei prossimi giorni, poi, sapremo qualcosa in più anche su David Pizarro, che Montella spera di recuperare per Roma dove - visti anche i problemi di Mati Fernandez - il rischio è di trovarsi in emergenza pure a centrocampo.
Pepito, ai box da una settimana per un sovraccarico alla gamba destra, aspetta di sapere se anche il menisco è stato interessato dall'infortunio. Nel caso peggiore lo stop potrebbe essere di oltre 1 mese, e quindi Rossi tornerebbe a disposizione solamente a inizio ottobre. Nel caso migliore, invece, Pepito tornerà presto ad allenarsi. E se le speranze di vederlo in campo all'Olimpico sono quasi nulle, resterebbe un interrogativo la sua convocazione in azzurro per la prima dell'era-Conte, mentre l'esordio in campionato potrebbe avvenire contro il Genoa al Franchi il 14 settembre. "Incrocio le dita, sono ottimista sul suo pronto recupero" ha fatto intendere Montella nei giorni scorsi.
A Roma la Fiorentina sarà anche senza Cuadrado (squalificato) e nel 4-3-1-2 che ha in mente il tecnico viola restano diversi interrogativi sugli uomini del centrocampo. Col recupero di Pek, Borja Valero sarebbe il trequartista ideale, e a fianco del cileno ci sarebbero Aquilani e Vargas. Ma se Pizarro non dovesse recuperare sostituirlo con Brillante sembra una mossa un po' azzardata, anche se le alternative non sono certo tante. Intanto però un problema per volta: oggi è il giorno di Pepito. Incrociamo le dita. Anche noi.