FIORENTINA-MILAN, Dubbio sulla mediana per Leonardo

C'è che El Loco sarà l'ago della bilancia in casa Fiorentina. Perché se i numeri 4-2-3-1 o 4-3-2-1 che dir si voglia sono più a pannaggio degli amanti delle fotografie tattiche dei pregara, Vargas sarà l'uomo che cambierà modulo a gara in corso per i viola. Già. Lui, che esterno nasce, sulla fascia giocherà soprattutto in fase di spinta, quando i Prandelli boys avranno palla e punterà quindi Bonera (o Abate) sull'out mancino. In fase di contenimento, invece, stringerà sull'interno destro della mediana rossonera per andare poi a raddoppiare sulle sovrapposizioni del terzino milanista. Doppio compito, dunque, per il peruviano, in una Fiorentina che si schiererà con Frey tra i pali, De Silvestri e Gobbi terzini a fronteggiare il due brasiliano Ronaldinho e Pato, con Kroldrup e Natali, più che Felipe, a cercar di fermare Borriello. In mezzo al terreno di gioco, Montolivo e Zanetti, più play basso che secondo di centrocampo, se la vedranno con Pirlo, Ambrosini ed uno tra Gattuso e Beckham: qualora dovesse scendere in campo l'inglese (comunque indietro nelle percentuali rispetto all'azzurro, ecco che la tesi di un Vargas più centrale che esterno verrebbe avvalorata dalla necessità di coprire e pressare anche il cecchino d'Albione. Sulla trequarti Jovetic al centro con licenza di svariare sulla sinistra e Marchionni a destra, con possibilità d'accentrarsi, saranno le spalle dell'unica punta Gilardino, mentre il Milan dietro si schiererà con Bonera (o Abate) e Jankulovski terzini, Thiago Silva e Nesta centrali a guardia di Abbiati.

FIORENTINA (4-3-2-1): Frey; De Silvestri, Kroldrup, Natali (Felipe), Gobbi; Montolivo, Zanetti, Vargas; Marchionni, Gilardino, Jovetic.

MILAN (4-3-3): Abbiati; Bonera (Abate), Nesta, Thiago Silva, Jankulovski; Gattuso (Beckham), Pirlo, Ambrosini; Pato, Borriello, Ronaldinho.