FIORENTINA A FORZA QUATTRO
Ricomincia da quattro la Fiorentina. Quattro preziose lunghezze di vantaggio sull'avversario più importante. Quel Milan che continua a inseguire alla ricerca di una qualificazione in Champions che, però, a Firenze nessuno vuole vedersi sfumare davanti come già accaduto, fin troppe volte, in passato. Prendendo in prestito il titolo cinematografico di un'opera di Troisi, la squadra di Prandelli trova l'ennesima prestazione sorprendente sotto il profilo del gioco e del carattere. Perchè soltanto qualche giorno fa tutto il gruppo gigliato veniva messo a durissima prova dagli assalti di un Everton scatenato, e perchè ieri, contro il Genoa, non sono stati ravvisati segnali di stanchezza.
D'accordo rientravano Mutu e Liverani, ma nel corso dei novanta minuti Prandelli ha dovuto fare a meno anche di Gamberini e Santana, oltre che Semioli e Jorgensen fermatosi nel finale, ma la squadra non ha mai smesso di giocare. Raggiunto il vantaggio Mutu e compagni hanno messo in campo personalità da grande squadra, portando a casa tre punti fondamentali nella corsa alla Champions. Quattro punti di vantaggio su un Milan che tallona i viola, eppure la Fiorentina viaggia senza tregua. Alternando grandi risultati in campionato e qualificazioni storiche in Europa.
Adesso sul cammino di Prandelli ci sono due turni impegnativi di campionato, Napoli e Lazio nel giro di una settimana, in avvicinamento al primo round con il Psv Eindhoven nei quarti di finale di Coppa Uefa. Con la consapevolezza, però, che questa squadra sia cresciuta in modo esponenziale e, soprattutto, sia in grado di battersi alla pari praticamente con tutte le formazioni che si trova davanti. E comunque vada a finire alzi la mano chi non considera già, questa stagione una nuova grande impresa del club gigliato nel corso della munifica era Della Valle.