DIFESA AL TEST BORUSSIA. CHE IL PAOK SIA SERVITO DA LEZIONE
Poco più di ventiquattro ore all'avvio ufficiale dell'intensa doppia sfida tra Fiorentina e Borussia Moenchengladbach, valida per i sedicesimi di finale di Europa League. La prima gara della doppia sfida vede i viola impegnati sull'arduo terreno di sfida del Borussia Park, dove certamente, almeno per quanto riguarda i viola, passeranno buone probabilità di conseguire il passaggio del turno. Le ambizioni europee della Fiorentina sono chiamate a rispondere al complesso ostacolo tedesco: la truppa allenata dal fresco subentrato Dieter Hecking negli ultimi tempi è stata capace di rialzare decisamente la china, e adesso, molto più che al momento del sorteggio, è un avversario che deve incutere timore. Anche la difesa della Fiorentina è sotto osservazione: dal cambio di tecnico i tedeschi ne hanno giovato una compattezza ritrovata e una migliorata fase difensiva, facilitata dallo schema scelto da Hecking, un classico 4-4-2.
Questo nuovo atteggiamento tattico permette al 'Gladbach di giocare un gioco più conservativo e di attesa, per poi scappare in avanti rapidamente grazie all'ottima gamba dei terminali offensivi. Sì, perché il Borussia è privo di un vero e proprio riferimento in attacco, quello che potremmo chiamare centravanti o boa. Essendo la Fiorentina, per osservazione e per ammissione stessa degli esponenti del club, una squadra che si difende con il possesso palla, gli uomini di Sousa dovranno stare ben attenti a non concedere mai il fianco ad eventuale ripartenze, tallone d'Achille della difesa viola, ed arma letale con la quale i tedeschi sanno far male, in questo nuovo anno più che mai. Una lezione pregressa arriva proprio da questa Europa League, quando il PAOK si impose a Firenze per 2-3, riuscendo a scardinare la retroguardia gigliata grazie alle accelerazioni degli esterni d'attacco, che con i loro velocissimi contropiedi mandarono in tilt tutto il sistema difensivo dei viola. Un aspetto da curare al massimo in vista di domani sera, perché il PAOK sia servito da lezione e per provare a passare il turno.