DIALOGO TRA SORDI
La trattativa di mercato tra Juventus e Fiorentina per Stevan Jovetic (se di trattativa si può veramente parlare) sta assumendo giorno dopo giorno i tratti di un vero e proprio dialogo tra sordi. Da un lato la società viola, arroccata sulla propria posizione ed intransigente davanti alla richiesta economica di 30 milioni di euro. Dall'altro, il club bianconero, che fatica e non poco a muovere i suoi primi passi di mercato e che non è assolutamente disposta a cedere alle costose richieste della Fiorentina. I motivi in tal senso sono principalmente due: il primo è relativo alla valutazione che i gigliati fanno del fantasista, giocatore che Marotta valuta al massimo attorno ai 23-25 milioni di euro; il secondo invece coinvolge direttamente le casse bianconere, al momento sprovviste di una somma così grossa.
La controprova di quanto appena enunciato la si è avuta proprio ieri, nel secondo incontro che l'agente di Jovetic Ramadani ha avuto a stretto giro di posta con la Juventus. L'astuto manager balcanico - che nelle ultime settimane è rimasto in contatto con il solo Mario Cognigni in casa viola - ha in primo luogo ribadito al dg Marotta quella che è la posizione (serrata) della Fiorentina per la cessione del montenegrino prima di vedersi incaricato dallo stesso dirigente bianconero di riferire al mittente l'ennesima proposta economica di questa interminabile trattativa, un'offerta che anche stavolta prevede l'immancabile inserimento di una contropartita, sicuramente più gradita a mister Montella: la metà del cartellino di Manolo Gabbiadini.
Si attende a questo punto la risposta dei viola. Che intanto aspettano con impazienza altre sirene per il proprio numero otto, preferibilmente d'oltremanica. Segnali che però al momento latitano, nonostante l'incontro della scorsa settimana tra il ds viola Pradè e l'intermediario del Chelsea Vlado Lemic avesse fatto ben sperare. Quando mancano infatti due settimane esatte all'inizio del preritiro di Montecatini, l'unica offerta concreta e credibile messa sul piatto per Jovetic resta proprio quella della Juventus che, inutile ribadirlo, non soddisfa affatto i Della Valle. E i vari Gomez, Yilmaz, Negredo, Benteke ed il neo-arrivato Villa, intanto, aspettano con impazienza.