CONTATTO IN DIFESA
E' stato motivo di tensione tra Sousa e la Fiorentina, con la cessione inaspettata di Savic prima e l'acquisto di Benalouane (rotto) poi. Per questo Pantaleo Corvino non può sbagliare proprio in difesa, dove servono gli acquisti migliori. Se, insomma, la parola d'ordine in attacco è abbondanza e sfoltire, in difesa è prendere il centrale promesso già un anno fa a Sousa e almeno un terzino. I sondaggi al momento sono molti e tra i nomi trattati da Pantaleo Corvino c'è anche l'italiano Davide Santon. Un giocatore che al dg viola piace e per il quale ha già parlato con il procuratore, incontrato di recente a Milano. Un pourparler tra le parti certo, tra pro e contro. I pro sono la duttilità a destra e a sinistra, il fatto di essere un terzino di spinta (nelle giovanili ha giocato esterno d'attacco) e il fatto di essere rigorosamente italiano, giocatore esperto con una lunga parentisi al Newcastle.
Inoltre i contatti con l'entourage del giocatore da parte di Corvino sono ottimi e nella Fiorentina la scuderia milanese ha anche Astori, riscattato dai viola, che nella squadra viola si è trovato benissimo (nonostante qualche frizione con il tecnico e qualche compagno a fine campionato). I contro sono rappresentati dal contratto di altri tre anni con l'Inter e un ingaggio pesante. Per lui si sono fatte avanti più squadre, come Samp, Sassuolo e Cagliari ma certo la piazza di Firenze sarebbe gradita al giocatore. Un altro ostacolo è rappresentato dall'incertezza sulla cessione o meno di Tomovic, anche se su quella fascia, a dire il vero, se ne è già andato -a parametro zero- Roncaglia. Per il serbo, fresco di rinnovo, ci sono almeno un paio di squadre tra cui il Torino dell'ex ct Mihajlovic.