CASO MELO, E se alla fine...

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Felipe Melo il “pezzo pregiato” della Fiorentina da sacrificare, Felipe Melo la chiave del mercato viola…E se non fosse esattamente così? Si è parlato in questi giorni moltissimo di un suo possibile passaggio alla Juventus: il club bianconero, dopo aver affermato a più riprese di aver quasi terminato il budget a propria disposizione, ha, dopo l’intervento della proprietà, promesso un grosso colpo, per la quale pare siano stanziati circa 10 milioni. Una cifra molto lontana dalla valutazione del Brasiliano della Fiorentina, pur tenuto conto dell’eventuale inserimento di contropartite tecniche, che, come ha sottolineato il ds Corvino, devono essere gradite alla società viola. La Juventus, molto probabilmente, sperava in una rapida cessione di Trezeguet e Poulsen, operazioni che le permetterebbero non solo di portare denaro fresco nelle proprie casse ma anche di risparmiare moltissimo a livello di ingaggi. E se la trattativa per il passaggio del centrocampista danese allo Schalke pare solo agli albori, quella che dovrebbe portare il franco-argentino a Lione pare –è notizia dell’ultim’ora- pare addirittura saltata. E l’Arsenal? I gunners paiono non avere fretta, aspettando forse di conoscere il destino di Cesc Fabregas, ma di fretta ne ha, e non poca, la Fiorentina. Nascono di qui due ipotesi; la prima, quasi al limite del fantacalcio, potrebbe vedere Corvino volare a Madrid non per trattare l’acquisti di Drenthe ma la cessione del volante della Seleçao nientemeno che al Real; la seconda, che troverebbe in parte conferma nell’incontro di ieri tra il ds viola e Rodriguez Baster, potrebbe far pensare ad una clamorosa permanenza di Melo a Firenze.

Lungi da noi il volerci intromettere nelle trattative della società gigliata, l’enorme quantità di tabulati e documenti che erano presenti sul desco dei due commensali fa pensare a qualcosa di più complesso di una semplice cessione, visto che il prezzo di quest’ultima pare già fissato. Tra l'altro, se lo stesso Corvino ha ammesso la necessità di cedere un giocatore importante, fuori dai microfoni ha dichiarato a più riprese che dopo aver faticato così tanto per trovare un mediano così forte gli dispiacerebbe davvero perderlo. E al termine dell'incontro con l'agente spagnolo il dirigente gigliato appariva assai sereno. Ancora non sappiamo cosa possa bollire in pentola. Ma il calciomercato ci ha abituati a sorprese ben più clamorose