ANDAMENTO LENTO
"Io no in porta". Chi di noi non ha mai provato ad anticipare gli amici in una partitella "a tedesca", nell'intento di rimandare il tanto odiato appuntamento coi guantoni? Volendo fare una metafora calcistica, nella lenta e imprevedibile corsa al sesto posto in classifica della Serie A sta succedendo più o meno la stessa cosa.
Tre squadre in corsa (Milan, Inter e Fiorentina), tormentate da problemi diversi, ma tutte incapaci di sfruttare i passi falsi delle altre. Se è vero che i rossoneri, grazie al pareggio di Crotone, ieri sono riusciti comunque a prendere un punto di vantaggio su viola e Inter, sconfitti rispettivamente da Palermo e Napoli, neanche i giocatori di Montella hanno mostrato infatti la fame necessaria per raggiungere a ogni costo il loro obiettivo.
Il Milan al momento resta favorito a quota 59 punti, a +3 sull'Inter e +4 sulla Fiorentina, ma la sfida per arrivare in Europa League sembra così tutt'altro che scritta. Un'autentica corsa al rallentatore, in cui nessuna delle tre compagini in ballo sembra voler davvero affondare il colpo. "Io no ai preliminari di Europa League", il gioco di parole è d'obbligo