SPORTMEDIASET, Via Gila, la Viola smobilita

28.12.2011 16:00 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: Sportmediaset
SPORTMEDIASET, Via Gila, la Viola smobilita
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

La cessione di Gilardino al Genoa è il passo finale che consegna al campionato di Serie A una Fiorentina diversa, nuova, tecnicamente più povera. Il progetto tecnico confezionato da Corvino e Della Valle, inizialmente fatto su misura per Prandelli, ha perso di colpo tutta la sua carica esplosiva: Mutu ha cambiato aria in estate, Montolivo, Vargas e Cerci sono in partenza. Per l'addio di Gila, invece, manca solo un comunicato ufficiale.

Nel marzo 2010, la Viola si giocava col Bayern gli ottavi di Champions. Sembra passata una vita. Eppure sono giusto 21 mesi. In cui il progetto è stato snaturato poco alla volta.

La scorsa estate, dopo una convivenza divenuta assai forzata, è stato di fatto congedato Adrian Mutu. Un giocatore sui generis, di cui mai e poi mai il popolo viola avrebbe pensato di liberarsi a cuor leggero. Ma dalla prima Fiorentina prandelliana, quella che rinuncia a un fenomeno 'in fieri' come Pazzini per consolidare un'idea tenica chiara e inequivocabile, si defilano man mano tutti i protagonisti: Prandelli, innanzi tutto, che sceglie la Nazionale. I giocatori, poi, divenuti semplici pedine interscambiabili all'interno di una coreografia poco coinvolgente.

Frey, dopo reciproche accuse e mancanze di rispetto. Montolivo, fischiato dal Franchi, fuori gioco da oltre un anno. A causa di un mancato rinnovo che lo ha reso celebre tappabuchi a cui non si è disposti a perdonare nulla. Vargas, in cima ai desideri di Inter e Real, diventato in breve tempo emarginato e indisciplinato. E pronto a traslocare. Gilardino, che da tempo si affanna a smentire una smodata voglia di andarsene a causa di un feeling totalmente imploso.

Tutti, vanno via tutti. Su Gila c'è il Genoa, che sborserà 8 milioni per far contento Preziosi e il nuovo allenatore Marino. Per il trasferimento del centravanti manca solo il comunicato ufficiale: l'ex Milan firmerà un contratto di cinque anni a 1,6 milioni a stagione. Su Vargas l'interesse di Arsenal e altre inglesi, su Montolivo (parametro zero da giugno) spingono Milan e Juve. E anche chi ha meno memoria prandelliana, leggasi Cerci, non si trova più bene e può svuotare di talento la Viola: l'ex romanista è ben visto in Spagna (Espanyol), dopo l'ammiccamento estivo del City. Insomma, la Fiorentina cede.

Ma chi arriva? Al momento le certezze sono pari a zero. Il ricambio della vecchia guardia non ha dato i frutti sperati (Ljajic, ribattezzato da Mihajlovic come il 'divoratore di cioccolata', potrebbe finire in prestito altrove), per questo Corvino si muove circospetto. In attacco, tanto per citare un reparto, alletta Maxi Lopez (Pinilla in alternativa). Al momento è un'idea.

I fatti, invece, parlano di una smobilitazione bella e buona: che potrebbero pesare non poco su Jovetic e Delio Rossi, gli unici esecutori materiali di un progetto finito presto negli abissi. In appena 21 mesi.