RIGANO', Non c'erano le condizioni per accettare il Catania o il Livorno

14.07.2007 21:59 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: Gazzetta del Sud

Christian Riganò, vicino prima al Livorno, poi al Catania ed alla Reggina, passando per il Salisburgo, finalmente parla del suo futuro.
Adesso, dopo la cessione di Lucarelli allo Shakhtar Donetz, si può riaprire la trattativa con la società di Spinelli. «Intanto sono presente al primo giorno di ritiro – precisa il bomber – e questo vorrà pur dire qualcosa. Io non ho alcuna preclusione, resterei anche a Messina in B in presenza di un programma ambizioso che preveda la riconquista della serie A.

Ma qui si parla di salvezza, per cui preferisco parlare ancora una volta, l'ultima, con il presidente e poi decidere assieme il da farsi». In silenzio per tutta l'estate, Riganò spiega le trattative che lo hanno visto coinvolto.
«Ho letto che avrei rifiutato Livorno e Catania, ma non corrisponde alla realtà. Assieme al mio procuratore abbiamo ritenuto di non approfondire le possibilità di Livorno e Catania per il semplice motivo che in quelle squadre c'erano già attaccanti come Lucarelli e Spinesi con caratteristiche tecniche identiche alle mie».