OLIMPIADI, I club possono trattenere gli under 23

I club di calcio possono trattenere anche i giocatori under-23 e negare loro la partecipazione alle Olimpiadi. Lo ha stabilito oggi il Tribunale arbitrale per lo Sport accogliendo il ricorso presentato da tre club europei, Schalke, Werder Brema e Barcellona. Il Tas ha stabilito che la stella del Barcellona e della Nazionale argentina Lionel Messi, così come i brasiliani Diego (Werder) e Rafinha (Schalke) possono essere trattenuti dai loro club. La Fifa aveva stabilito che i tre giocatori dovevano essere liberati per le Olimpiadi perché under-23. Ieri il presidente Joseph Blatter aveva detto che avrebbe rispettato la sentenza del Tas, auspicando tuttavia che i club concedessero ugualmente ai loro giocatori la partecipazione ai Giochi. Il torneo di calcio maschile a Pechino 2008 inizia domani.

LA FIFA
La Fifa si è detta "delusa" per la decisione del Tribunale per gli arbitrati sportivi che oggi ha accolto l'appello presentato dai club in merito alla partecipazione dei calciatori under 23 alle Olimpiadi di Pechino.La federcalcio internazionale si è detta "delusa e sorpresa" per la decisione, ma ha anche aggiunto di "rispettarla". Il presidente Sepp Blatter nei giorni scorsi aveva chiesto ai club di lasciare comunque i calciatori a disposizione delle loro nazionali anche in caso di accoglimento del loro appello. "Sarebbe magnifico, per i calciatori, per i tifosi e per lo sport stesso", ha ribadito oggi Blatter. "L'opinione della Fifa non cambia: le Olimpiadi rappresentano una opportunità unica per i calciatori, perché sono una competizione di altissimo livello e che concede, soprattutto ai giovani, l'opportunità di affrontare una esperienza internazionale che rappresenterà un vantaggio per la loro futura carriera. E a beneficiare di tutto questo non sarebbero solo i calciatori e le loro nazionali, ma anche i club". Blatter si è detto quindi "rammaricato" perché il Tas non ha "preso in considerazione lo spirito olimpico".