MONTOLIVO, Oggi a Firenze ma niente Slavia

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Montolivo torna a casa. Oggi alle 10, ora di Pechino, la nazionale azzurra sale sul volo che la porta via dalle Olimpiadi. Destinazione, l´Italia. E in serata il centrocampista viola sarà a Firenze. Al di là della delusione - l´Italia è stata eliminata ai quarti di finale dal Belgio di Vanden Borre - c´è anche la beffa: la Fiorentina non lo aveva inserito nella lista Uefa, quindi contro lo Slavia Praga, nel ritorno del preliminare di Champions League, non potrà giocare. Una scelta logica quella del club viola visto che Montolivo era impegnato con la nazionale Olimpica - non si poteva assegnare un posto a un giocatore che probabilmente non avrebbe mai giocato -, ma con l´eliminazione in mano un po´ di rabbia c´è. In ogni caso il rientro anticipato di Montolivo è comunque una buona notizia per la Fiorentina. In questi giorni il centrocampista si sottoporrà ai test e si allenerà con il resto della squadra. E, probabilmente, partirà per Praga anche se non potrà essere impegnato. Ma sarà in tribuna a fare il tifo. Non solo, Montolivo sarà sicuramente disponibile per la prima partita di campionato, il 31 agosto contro la Juventus.
Come detto, però, a Praga non ci sarà ed è possibile che Prandelli non cambi niente nell´assetto della squadra rispetto alla partita di andata. Soprattutto a centrocampo, dove il tecnico potrebbe riproporre Gobbi, che può essere sfruttato anche in difesa quando Vargas se ne va. Prandelli sta lavorando per dare al peruviano i tempi del terzino e può darsi che per il ritorno sia tutto a posto e non ci sia più bisogno di un «tutore», ma se così non fosse Prandelli potrebbe confermare Gobbi sull´esterno sinistro di centrocampo. Nel ruolo di Montolivo, in pratica.
Ipotesi. Quello che conta per la Fiorentina è aver recuperato Montolivo con qualche giorno di anticipo per averlo davvero pronto per l´inizio del campionato. Se l´Italia, come tutti immaginavano, fosse arrivata in finale, Montolivo sarebbe rientrato a Firenze a fine mese con il rischio di arrivare un po´ cotto alla partita con la Juventus. Con l´eliminazione dell´Olimpica di Casiraghi non è più così. Montolivo contro i bianconeri ci sarà e ci sarà anche in Champions League.

Ma il ritorno di Montolivo servirà anche a chiarire una volta per tutte la questione del capitano. I giocatori hanno sempre detto che la fascia è di Dainelli, però il suo destino è ancora in bilico e, soprattutto, non è detto che giochi spesso. Quindi serve una scelta diversa. Tra i candidati alla fascia ci sono Montolivo, Mutu e Gamberini. Per la verità ci sarebbe anche Frey, ma un portiere è sempre troppo lontano dall´azione per poter fare il capitano. Comunque, se nessuno se la sente, Frey ha già dato la sua disponibilità. Saranno i giocatori a decidere, come hanno sempre fatto. Una chiacchierata dentro lo spogliatoio e via. C´è anche l´ipotesi, molto fantasiosa e abbastanza surreale, del doppio capitano, uno per la Champions e uno per il campionato. Vedremo. In ogni caso per la Fiorentina non è una priorità, e nemmeno per i suoi giocatori. «La fascia al braccio non cambia niente» hanno detto Mutu e Frey. E in effetti è così. Anche per questo potrebbe rimanere a Dainelli, e quando non gioca passare a qualcun altro. Piccoli dettagli. L´attenzione di tutti adesso è sul ritorno del preliminare con lo Slavia Praga. Durante la partita di andata Montolivo è stato tutta la notte al telefono con Firenze per farsi raccontare cosa stava succedendo. Questa volta ci sarà anche lui. Non può giocare, ma almeno può andare allo stadio.