INTER, Mancini striglia Adriano. E Moratti è convinto che rinascerà

Adriano (nela foto), venuto a conoscenza delle dichiarazioni piuttosto dure di Roberto Mancini nei suoi confronti, pare che in un primo momento sia rimasto perplesso, giusto quei secondi necessari per ritrovare l’orgoglio di un campione ferito. Non tanto ferito dalle frasi del suo tecnico, che ha detto che giocherà solo se si allenerà seriamente e duramente ma soprattutto se farà una vita da atleta, quanto dal fatto che è troppo grande il desiderio di rivalsa.
Le parole di Mancini alle orecchie del brasiliano non sono poi suonate così strane. Primo perché Adriano sa benissimo di aver commesso errori nelle scorse stagioni, secondo perché è sicuro delle proprie potenzialità. Sul campo potrà dimostrare di essere un campione e allora per lui ci saranno solo belle parole.

Aspetta quel momento l’attaccante di Rio e come lui molti altri, compreso Massimo Moratti che a proposito delle parole di Mancini sul brasiliano in un primo momento si limita a sorridere poi dice: «La soluzione ce l’ha Adriano. Ho parlato con il giocatore, mi è sembrato una molla pronta a scattare. Ha bisogno di tanto allenamento e mi aspetto che faccia più della scorsa stagione, anche perché sono convinto che possa tornare uno dei giocatori più grandi al mondo». Tanta fiducia e ottimismo nelle parole del presidente nerazzurro in contrapposizione alla strigliata del tecnico: insomma una «carezza in un pugno».