FRANCESCHINI, Rossi? Dieci secondi di black out
Per commentare i fatti di Firenze che hanno visto Delio Rossi aggredire Adem Ljajic dopo la sostituzione durante Fiorentina-Novara, la redazione di Tuttomercatoweb.com ha contattato Daniele Franceschini, ex giocatore che ha lavorato con Rossi a Lecce: "A livello personale mi spiace molto. Conosco Rossi e non me lo sarei mai aspettato. A vedere le immagini sono rimasto scioccato e conoscendo Rossi oggi lui è quello che sta peggio. Ha avuto dieci secondo di black out, ma per me rimane uno degli allenatori più bravi che ci siano. Spero che questo gesto non condizioni la sua carriera. Quello di ieri sera è un errore grave, dovuto allo stress accumulato. Non è facile gestire giocatori in una situazione di classifica già difficile".
Come valuti la decisione della società di esonerare Rossi?
"Credo che la scelta della famiglia Della Valle fosse inevitabile. Non dimentichiamoci che la società viola ha introdotto nel calcio italiano il fair play, il terzo tempo e il cartellino viola. Della Valle ha preso questa decisione dopo aver parlato con il mister e in quel momento si sarà accorto del suo stress".
In molti si chiedono come mai Rossi non sia stato in grado di esprimere il suo gioco a Firenze.
"Il lavoro di un allenatore è sempre soggetto a molte variabili: giocatori, proprietà, tifosi. Probabilmente in viola non ci sono state le giuste componenti e lui ha avuto difficoltà ad imporre il suo gioco. Forse per la prima volta della sua carriera".