FIORENTINA, Non puoi sbagliare

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Stasera (Rai2 ore 21) a Parma è vietato sbagliare. Dopo quella rimediata contro l’Udinese un’altra figuraccia non sarebbe ammessa. Sinisa Mihajlovic è stato chiarissimo nonostante le due notti insonni trascorse per colpa del ko di sabato e in particolare della brutta e arrendevole prestazione della sua Fiorentina: «A Parma non possiamo sbagliare - ribadisce - per noi è una gara fondamentale, se non passiamo il turno sarà un problema, teniamo tantissimo alla Coppa Italia e intendiamo arrivare fino in fondo». Per riuscirci la Fiorentina dovrà dare il massimo, dovrà fare e dare di più di quanto s’è visto contro l’Udinese: per questo, prima della rifinitura di ieri pomeriggio, il tecnico serbo alla presenza anche del ds Corvino ha voluto un faccia a faccia con la propria squadra, per lanciare precisi messaggi, per chiedere che quanto successo sabato non ricapiti mai più. «Prima ancora che arrabbiato sono deluso, l’altro giorno non abbiamo giocato male, abbiamo giocato malissimo. Ma ora non c’è che da fare una cosa: questo è il momento di guardarsi dentro, di assumerci tutti le proprie responsabilità. La mia delusione è davvero grande, spero che sia così anche per i giocatori.

Non posso vedere la mia squadra così rinunciataria come sabato, è una mia sconfitta e anche per questo motivo sono deluso e dispiaciuto. Mi auguro che non ricapiti più».
Messaggi chiari, diretti, duri, per cercare di scuotere una Fiorentina che contro il Milan e la Juve nonostante i risultati penalizzanti aveva mostrato di essere sulla strada giusta. «Può capitare di sbagliare una partita ma c’è modo e modo di perdere e come è accaduto a Udine è inaccettabile».
Eppure a suo dire i mezzi e i margini per ripartire in questa stagione non mancherebbero a questa Fiorentina nonostante i tanti infortuni e i vari contrattempi che fin qui hanno condizionato il lavoro del tecnico serbo. Non a caso Mihajlovic ha voluto portare a Parma ben 28 giocatori compresi gli indisponibili Montolivo (che ha raggiunto i compagni dopo una premiazione), Boruc, Pasqual, Natali e tutti coloro che sono in dubbio come Gilardino e gli acciaccati Mutu, Donadel e Vargas: per tutti questi motivi la formazione anti-Parma (avversario fra l’altro già battuto in campionato per 2-0 a fine settembre) sarà decisa all’ultimo momento.