EUROPEI UNDER 19, Dieci "stelline" da seguire
Gli Europei under 19 sono stati vinti dalla Spagna, l'ennesimo titolo di una nazione che da diversi anni a questa parte sta facendo il vuoto intorno a sè.
Il sito della UEFA ha stilato un elenco di dieci giocatori che si sono messi maggiormente in mostra durante la manifestazione, ai quali aggiungiamo l'ala madrilena Jesè Rodriguez (19), un veterano delle formazioni giovanili iberiche. Gli osservatori ed i responsabili di mercato delle varie società sono invitati a prender nota.
Jean-Christophe Bahebeck (attaccante, Francia) classe 1993 Paris Saint-Germain. Non un nome nuovissimo, avendo già raggranellato diverse presenze con la sua squadra. Centrocampista offensivo velocissimo.
Armindo Bangna "Bruma" (attaccante, Portogallo) classe 1994 Sporting Lisbona. Sulla scia di Cristiano Ronaldo?
Gerard Deulofeu (attaccante, Spagna) classe 1994. Già ammirato per la sua creatività con la maglia del Barcellona.
Eric Dier (difensore, Inghilterra) classe 1994 Sporting Lisbona B. Cresciuto in Portogallo, sa impostare bene la manovra dalle retrovie.
Giorgos Katidis (attaccante, Grecia) classe 1993 Aris. Ha segnato tre goal e da bravo capitano ha dato peso e sostanza all'attacco ellenico.
Karl-Eerik Luigend (centrocampista, Estonia) classe 1993 Flora Tallinn. Il capitano estone è stato il migliore dei suoi in un contesto non molto competitivo.
Nikola Ninković (centrocampista, Serbia) classe 1994 Partizan Belgrado. Molto pericoloso in zona goal, ha già esordito con la sua squadra di club.
Paco Alcácer (attaccante, Spagna) classe 1993 Valencia. Patisce la presenza di Jesè, ma ogni volte che entra in campo non lo fa rimpiangere. Il Valencia lo ha blindato con una clausola pesantissima.
Domagoj Pavičić (centrocampista, Croazia) classe 1994 Dinamo Zagabria. Il sosia di Luka Modric farà presto parlare di sè.
Kostas Stafylidis (difensore, Grecia) classe 1993 PAOK. Terzino sinistro con marcata proiezione offensiva.