CAIRO, Parole Juric dettate dalla rabbia, lo capisco
(ANSA) - TORINO, 17 OTT - Il derby "era una partita da pareggio, da 0-0, non mi pare che la Juve abbia fatto più di noi. Le occasioni le abbiamo avute e Juric è stato costretto a giocare con tre trequartisti". Così, in un'intervista a Skysport.it, il presidente del Torino Urbano Cairo, che 'assolve' il suo tecnico per le parole piene d'amarezza pronunciate nel dopo-partita: "Ci stanno, è normale. Era amareggiato e deluso come è normale che sia. E come del resto ero anche io". Parole "frutto della rabbia perché lui è uno sempre combattivo.
Già pronto a ripartire". Sul mercato "adesso ha poco senso parlarne", aggiunge il patron granata. Sull'attacco anemico, "la scorsa stagione a questo punto avevamo fatto 8 gol con attaccanti e trequartisti e adesso ne abbiamo fatti 7, - ribatte Cairo - quindi non c'è differenza. Semmai manca il contributo di esterni e centrocampisti come gol. Non è questione di trequartisti che non riescono a segnare". (ANSA).