TAGLIENTE A FV, Ecco cos'è successo nel derby
Roma-Fiorentina. Un derby per Mihajlovic, De Silvestri e Marchionni, tifosi laziali. Una partita speciale per Mutu, che nel 2008 era a un passo da vestire la maglia giallorossa, ma anche per Cerci, romanista doc. Ma lo sarà anche per Francesco Tagliente, Questore di Roma oggi, di Firenze ieri. Queste le sue parole rilasciate in esclusiva a Firenzeviola.it.
Questore Tagliente, come mai, in occasione del derby romano, gli effetti della tessera del tifoso sono stati sospesi?
Non c’è stata nessuna sospensione degli effetti della Tessera del Tifoso. D’intesa con le altre Istituzioni e con le società per favorire la massima fruibilità dello stadio, entrambe le tifoserie sono state considerate, come di fatto sono, “supporter di casa”. Abbiamo lavorato per settimane per garantire che la gara tra le due squadre romane si svolgesse all’insegna dello spettacolo sportivo e della goliardia che deve contraddistinguere il tifo “da curve”.
In questa stessa direzione anche per questo evento così delicato abbiamo cercato con determinazione il dialogo con i tifosi e con le società. Abbiamo condiviso con quest’ultime alcune scelte importanti tra cui quella di estendere la vendita dei biglietti per i tifosi romanisti fino alle ore 15.00 del giorno della gara.
Verranno presi provvedimenti per i fatti del derby?
Per gli episodi correlati alla violazione del regolamento d’uso dell’impianto tra cui scavalcamento, possesso e lancio di fumogeni il dispositivo di sicurezza pianificato ha consentito di intervenire in tempo reale identificando, denunciando, e daspando gli autori degli illeciti. Sono in corso, invece, le indagini per identificare gli autori di alcune accensioni di fumogeni e dell’esplosione di petardi all’esterno dell’impianto.
Roma e Firenze: due realtà diverse che lei conosce molto bene.
Sono cambiati gli scenari, sono cambiate le dimensioni e sono cambiate per certi versi le problematiche da affrontare. Ma non è cambiato il metodo di lavoro, l’entusiasmo e la voglia di dare risposte a chi ci chiede sicurezza.