PRANDELLI, Feriti ma non dimessi
E’ tornato a parlare il mister Prandelli: “E’ un momento difficile, non ci nascondiamo. Già da domani cambieremo nel cercare il risultato, non nell’atteggiamento ma nella praticità. Succede, molti mi sembra abbiano la risposta ai nostri problemi ma non è così. Le ragioni della crisi? Stanchezza, sfortuna, errore anche ma questa squadra saprà riprendersi.”
Gli infortuni?: “Non si potevano prevedere, può capitare. Il fatto che siano successi soprattutto in difesa è perche forse hanno lavorato di più, maggior carichi di lavoro, è una coincidenza.”
Può essere colpa degli impegni in coppa Uefa?. “Non credo ma non mi rimangio quello che ho detto, vogliamo andare avanti”
Come verrà affrontata la coppa Italia? :”Vogliamo ben figurare, giocherà qualche giovane, ma vogliamo giocarcela.”
E’ una flessione fisica o mentale?: “Soprattutto fisica ma per gli infortuni. Per correre, corriamo, a Palermo sotto il profilo del gioco è stata una delle migliori prestazioni. La flessione di Mutu conta, creiamo tanto ma non realizziamo. E’ un momento così. Siamo feriti ma non dimessi, reagiremo.”
Che formazione scenderà in campo ad Ascoli?: “Lupoli sarà in campo anche se non dall’inzio, Osvaldo anche, vediamo l’ultimo allenamento.”
Un giudizio sulla data del 2011 e sulle parole di Corvino che per la Fiorentina non cambierà niente?: “Questo è un problema, vuol dire che dovremo essere ancora più bravi degli altri, comunque non partiremo battuti.”
Con che mentalità va avanti la Fiorentina?: “Dobbiamo essere più cinici, più rapidi a ribaltare l’azione, la mentalità dovrà essere sempre quella di giocarcela e provare sempre a vincere.”
Ancora sugli infortuni: “Rientriamo nella normalità, io ho guardato anche le altre squadre europee, siamo nella media, e comunque stiamo recuperando molti giocatori anche in tempi brevi. I dati ci dicono che nella media abbiamo meno infortunati di altri, e meno dell’anno scorso. La sfortuna è che si sono concentrati molti nella difesa.”
I perché di questa crisi :”Forse abbiamo perso un po’ di umiltà, dobbiamo tornare a fare le cose normali, come ad inizio campionato. Forse abbiamo ricevuto troppi elogi, ma ci risolleveremo.”
Come sta l'uomo Prandelli?”Sto abbastanza bene, tutto considerato. La città mi ha dimostrato tantissimo, fra me e loro sarà un legame indissolubile, qualsiasi altro pensiero, tipo smettere, pause di riflessione…le ho cancellate subito. Grazie a tutti, Firenze mi è stata vicino.”