PAZZINI, Le responsabilità non mi pesano. Felice del rinnovo
A cura di Stefano Borgi
E’ un Giampaolo Pazzini serafico, molto compassato, sicuramente maturo e determinato quello che si è presentato pochi minuti fa in sala stampa a Castelrotto. Da pochi minuti Corvino ed il suo procuratore Tullio Tinti hanno trovato l’accordo per il rinnovo del contratto fino al 2011. Altri due anni in maglia viola con tante responsabilità, ma pronto ad affrontarle.
La prima domanda è sull’accordo fino al 2011: “E’ una cosa che volevo, abbiamo raggiunto l’accordo molto velocemente”.
Che effetto ti ha fatto, da Toscano (Giampaolo è di Pescia), l’arrivo di Vieri in maglia viola?: “Ho notato subito che ha la voglia di un ragazzo e sono sicuro che avrà voglia di rimettersi in ballo”.
Per tutto l’anno si è parlato di una ’chioccia’ per te; ti ha dato noia?: “No, assolutamente, ero pronto anche a questo”.
Se fosse venuto Huntelaar, quale sarebbe stata la tua reazione?: “Mi avrebbe fatto piacere, i grandi giocatori fanno sempre comodo”.
Situazione Bojinov. Che ne pensi?: “Posso dire poco, non mi permetto di esprimere un giudizio”.
Questa Fiorentina è più forte o meno dell’anno scorso?: “La società ha fatto cessioni importanti, è andato via Luca, ma ha fatto anche acquisti importanti. Sta a noi prepararci nel migliore dei modi”.
Come cambierà tatticamente la Fiorentina?: “Fortunatamente non sono io l’allenatore, io sono a disposizione”.
Come va con Mutu alle spalle?: “Mutu è un grande giocatore, stiamo lavorando per trovare la migliore intesa”.
Hai l’impressione che si stia per aprire un ciclo?: “Si, questi acquisti fanno presagire un futuro importante”.
Ultima domanda sulle pressioni, il vero nodo della stagione di Pazzini.
Le pressioni per te?: “Il mio pensiero è di prepararmi al meglio, fisicamente e di farmi trovare pronto”.
Sicuro, determinato, la stagione di Pazzini non poteva cominciare meglio.