MAZZONE, I migliori sono Prandelli e Spalletti

25.02.2008 08:02 di  Raffaella Bon   vedi letture
Fonte: Esclusiva Firenzeviola.it-TMW

Un uomo da record. Questo è Carlo Mazzone per tutti gli appassionati di calcio. Oltre cinquanta anni sui campi, tra la sua carriera da giocatore, e quella, straordinaria, da allenatore. 792 panchine in serie A, più di Rocco, più di tutti. Un uomo la cui esperienza e conoscenza del nostro sport preferito, consente di esprimere giudizi preziosi e importanti. Per tutti questi motivi ci siamo rivolti a lui nel commentare le ultime vicissitudini del nostro campionato e della Champions League. E, come al solito, Mazzone non ha tradito le attese, confermando la sua fama di uomo schietto e fuori dagli schemi. Sor Carletto ha posto l’accento sulla delicata questione arbitrale, e sulla rinascita di un campione come Cassano. Con la solita attenzione particolare per il suo pupillo, Francesco Totti, che lui stesso ha avuto il fiuto di lanciare tra i professionisti appena sedicenne, al quale lancia un invito: "Francesco, torna in Nazionale".

ALLENATORI
"A mio avviso i migliori allenatori di ora sono Spalletti e Prandelli. Spalletti ha fatto un ottimo lavoro a Roma. La sua non è stata una partenza facile, si è trovato anche in un ambiente difficile. Il tifoso romanista è esigente. Prandelli sta facendo benissimo a Firenze. La Fiorentina gioca un buon calcio ed occupa una posizione importante in classifica, posso dire che in questo periodo non ho mai letto che il riconoscimento di questi meriti va alla scuola di Coverciano. Gli allenatori italiani sono i più bravi del mondo. Merito senza dubbio di Coverciano, che io, purtroppo, non ho avuto la fortuna di farla. Anche Mancini fa molto bene. Gestisce un gruppo prestigioso e merita senz’altro il giusto riconoscimento. Anche quest’anno vincerà il suo secondo scudetto sul campo".

ARBITRI
"Io penso che dopo Calciopoli ci sia stato un miglioramento. Fare l’arbitro è il mestiere più difficile di tutti. La carta stampata riguardo ciò ne è protagonista, dato che è sempre critica verso il loro operato. Bisogna ricordarsi sempre che anche l’arbitro bravo sbaglia. Proprio per questo io sono d’accordo sull’introduzione della moviola e vorrei una risposta in proposito: perché dopo quaranta anni di calcio non è ancora stata introdotta? Non scordiamoci mai, lo torno a ribadire, fare l’arbitro è il mestiere più difficile che ci sia".