KRAUSZ A RFV, Fausto Vera ha qualità, vale 10 milioni
Barend Krausz, intermediario di mercato e grande esperto di calcio argentino, ha parlato ai microfoni di Radio FirenzeViola durante "Viola Amore mio".
Cosa ne pensa di Parisi?
"Una grande operazione da parte della società, scelta intelligente. Nel calcio servono strutture, capacità e uomini giusti".
Cosa ne pensa invece di Fausto Vera, obiettivo della Fiorentina?
"Fin dal 1993 ad oggi nell'Argentinos Juniors quando prendevi il numero 5, il centrocampista centrale, non sbagliavi mai. Lo stesso vale per il terzino sinistro. Questo ragazzo è frutto di questa squadra ed è il classico centrocampista con i piedi buoni, con un fisico discreto e una buona visione di gioco. Era destinato al Boca Juniors o River Plate, poi non so perché sia finito al Corinthians. Ha buone qualità, farebbe al caso della Fiorentina. Non ha la potenza di de Rossi, ma ha più qualità. Non è un grande goleador, ma anche Amrabat ne ha fatti pochissimi".
Prosegue: "Burdisso lo ha seguito anche quando era al Boca, poi Fausto Vera ha giocato anche con Nico Gonzalez, i giocatori si parlano fra di sè".
Quanto viene ascoltato lo scouting nel calcio di oggi e nella Fiorentina?
"Rimpiango i tempi in cui lavoravo con Franco Baldini, mi teneva in considerazione e quasi tutte le segnalazioni che gli facevo venivano analizzate, lo scouting è cambiato".
Cosa ne pensa di Dominguez?
"Oggi in Argentina ci sono scouting di Manchester United e Liverpool, come fai a competere con certe squadre? Dominguez va in scadenza di contratto, ma non sempre i costi sono così ridotti: ci sono i soldi da dare agli agenti".
Vale 12 milioni più bonus Fausto Vera?
"Ti direi di sì se consideriamo il giocatore prima del suo approdo al Corinthians. Ad oggi lo pagherei una cifra vicina ai 10 milioni".
Vedrebbe bene Biraghi esterno alto?
"Difficile, ha sempre giocato terzino. Poi non abbiamo giocatori fenomenali di testa. Meglio avere due giocatori per ruolo, deve giocare esterno basso".
Su Martinez Quarta: "Io lo terrei indiscutibilmente. Ha fatto vedere che può giocare a buoni livelli. Andrebbe rivista la fase difensiva di Italiano in generale, è il suo tallone d'Achille".