CUCCI A FV, Fiorentina unica società dei DV senza griffe

Il campionato della Fiorentina è oramai concluso ed a cinque giornate dalla fine di questa tormentata stagione la squadra viola non ha più un obiettivo chiaro se non quello di lasciare più spazio, in prima squadra, ai giovani talenti della Primavera . Per analizzare la brutta stagione ed ipotizzare il futuro del club gigliato, Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva il noto giornalista Italo Cucci

Che giudizio da al Campionato della squadra gigliata?
“C’ è solo una parola per definire la stagione della squadra viola, quest’anno la Fiorentina è stata anonima”.

Domenica scorsa i tifosi gigliati, anche alla luce dei risultati raggiunti quest’anno dalla squadra viola, hanno contestato Mihajlovic e la scelta di confermarlo anche per il prossimo anno da parte della società, lei come giudica queste critiche?
“Io stimo molto Sinisa Mihajlovic ma per motivi che non riesco ad intuire a Firenze non ha fatto nulla di quello che ci si aspettava da lui, ha tirato troppo a campare. Io capisco la situazione difficile, i tanti infortuni subiti dalla squadra gigliata durante l'intera stagione però è palese che l’allenatore viola non sia riuscito, in un anno sulla panchina viola, a dare un’ impronta personale a questa squadra. Negli anni passati la Fiorentina con i suoi alti e bassi ha sempre avuto una sua personalità, quest’anno invece è mancata pure quella".

Su Montolivo e la Fiorentina.
"Dirò una cosa che non piace ai fiorentini ma che secondo me è la pura verità, la Fiorentina di oggi rispecchia in tutto e per tutto il proprio capitano. Montolivo ancora oggi non si è capito cos’è. Il capitano viola è rimasto un giocatore buono con delle qualità inespresse e lo sta dimostrando anche in Nazionale. Alla sua età oramai il salto di qualità dovrebbe averlo già fatto ed invece, secondo me, non è riuscito ancora a darsi un’identità chiara da leader”.

Quante colpe ha la società viola sull’andamento di questa stagione cosi anonima?
“Conoscendo i Della Valle che amano essere sempre al vertice in tutto quello che fanno non credo siano contenti di questa stagione nella maniera più assoluta. La Fiorentina è l’unica azienda che ancora non ha preso la griffe dei Della Valle”.

Cosa dobbiamo aspettarci per la prossima estate un mercato da fuochi d’artificio oppure pochi acquisti e l’ennesimo anno di transizione ?
“Nella prossima estate le strade possibili da percorrere per la società gigliata saranno due, o un anno di transizione per decidere cosa fare da grandi oppure una rivoluzione tecnica incisiva che potrebbe riguardare sia i giocatori che la guida tecnica”.

Lei crede che nella prossima stagione sulla panchina viola ci sarà Mihajlovic al 100%?
“Credo che ancora non ci sia niente di certo sulla guida tecnica della prossima stagione, nonostante quello che va dicendo la proprietà viola”.

Crede che la prossima stagione sarà un anno di transizione anche per i Della Valle?
“Penso proprio di si, nella prossima stagione i fratelli Della Valle decideranno se continuare a crescere oppure lasciare la squadra viola”.