CORVINO, A tutto tondo nella sala stampa odierna.
Parole dure, forti, concetti chiari e ben definiti quelli di Pantaleo Corvino nella conferenza stampa di oggi. "Saremo vincenti con il modello Fiorentina". Tradotto, significa che non ci saranno ricapitalizzazioni stile Inter, non ci saranno indebitamenti stile Manchester United, non ci saranno capovolgimenti del tetto ingaggi stile Juventus. "Il 60% del fatturato per gli stipendi" afferma il ds pugliese ed il fatturato aumenterà a seconda degli obiettivi raggiunti dalla Fiorentina.
"Basta parlare del tetto ingaggi e del futuro prossimo, concentriamoci sul calcio giocato" il monito di Corvino nei confronti della stampa che, almeno a detta del ds pugliese "non collabora con la società come stanno facendo i tifosi, che hanno capito il punto di vista della Fiorentina". Poi, una piccola ammissione di colpa: "forse per colpe nostre per quanto riguarda la comunicazione si sono creati certi problemi".
Calcio giocato e obiettivi concreti secondo una politica seria e concreta, secondo lo "stile Fiorentina". Questa la linea che seguirà la squadra viola d'ora in poi perché Corvino è "arrivato a Firenze per essere da Champions e da Scudetto", senza spese folli e ricapitalizzazioni faraoniche.
Un piccolo passo indietro, forse, rispetto alle dichiarazioni di qualche tempo fa che parlavano di "Scudetto nel 2011", ma un chiaro segno della volontà della Fiorentina. "Investire sul vivaio e vincere attraverso le idee", confermando le "grandi cose fatte in questi due anni e mezzo con il lavoro ed i sacrifici della proprietà".
Molti, dunque, i paletti fissati dal direttore sportivo della Fiorentina, che chiariscono una volta per tutte le intenzioni presenti e future della società, che ovviamente dipenderanno molto dall'eventuale qualificazione o meno dei gigliati in Champions League. Già, perché il fatturato è strettamente legato agli introiti che dalla Champions possono arrivare, il tetto ingaggi può aumentare di riflesso ed i campioni arrivare di conseguenza. E allora concentriamoci sul calcio giocato, concentriamoci sul "modello Fiorentina", visto che oramai le chiacchiere e le discussioni su tetti ingaggi ed affini sono state chiarite con parole chiare e dure da Pantaleo Corvino.