BORDON A FV: NETO SCELTA OK. SPERO CHE SBAGLI PERCHÉ...

Esclusiva di FV
09.09.2013 20:00 di  Andrea Giannattasio  Twitter:    vedi letture
BORDON A FV: NETO SCELTA OK. SPERO CHE SBAGLI PERCHÉ...
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Adesso tutti gli occhi sono puntati su di lui: Norberto Neto. La società gli ha dato fiducia e Firenze si è stretta attorno a lui. L'errore col Grasshopper pesa ancora come un macigno ma la buona prova di Genova ha sorpreso un po' tutti. Tifosi, addetti ai lavori e dirigenti viola. Per capire se davvero il giovane brasiliano può essere il portiere adeguato per la Fiorentina, la redazione di Firenzeviola.it ha contattato Ivano Bordon, ex portiere di Inter e Sampdoria e preparatore dei portieri della Nazionale campione del Mondo nel 2006 in Germania: 

Bordon, partiamo con una domanda secca: Neto, a suo avviso, è adeguato a questa Fiorentina?
''Nella passata stagione Montella ha dimostrato di non credere fino in fondo nel brasiliano, dato che quando lo ha schierato al posto di Viviano lo ha prontamente rispedito in panchina dopo poche partite''.

Il suo, quindi, è un no...
''Non ho detto questo: io stimo molto Neto, è un giocatore di grande qualità che non è stato affatto fortunato quando è stato chiamato in causa. Anche l'errore con il Grasshopper rientra nella categoria degli errori che capitano una volta ogni 100 partite. Anzi, spero una cosa per Neto...''

Prego.
''Spero che faccia ancora qualche errore per poter capire dove sbaglia e dove sono i suoi limiti: solo così si impara e si migliora''.

Gli errori commessi sono frutto della giovane età?
''Anche, ma non solo: in generale posso dire che i portieri stranieri incontrano sempre molte più difficoltà col campionato italiano rispetto a calciatori che giocano in altri ruoli. Anche se Neto è in Italia da qualche anno, il fatto di non aver quasi mai giocato lo giustifica in parte. Oltre al nostro calcio, Neto si dovrà adattare alle pressioni psicologiche del nostro campionato e della maglia che indossa''.

In estate si era parlato di Julio Cesar. Sarebbe stata la ciliegina del mercato viola?
''Sicuramente sì. Avrebbe apportato una dose di esperienza ad una squadra già completa. Il problema per cui non è arrivato però, mi par di capire, non è relativo ad un aspetto tecnico''.

Capitolo Viviano: condivide la scelta della Fiorentina di non riconfermare il portiere fiesolano?
''Anche Viviano è un giocatore con qualità importanti ma onestamente devo dire che non ha fatto un buon campionato nella passata stagione. La scelta della Fiorentina mi sembra condivisibile''.