PRIMA EUROPEA AMARA PER SOUSA. DA BADELJ A GONZALO: CATTIVERIA OK, MA CON CERVELLO
E' amara la prima serata europea della Fiorentina. Quattro mesi dopo il doppio k.o. rimediato dal Siviglia i viola steccano in casa, ed escono sconfitti all'esordio dal Basilea. Gara difficile da inquadrare quella andata in scena ieri sera al "Franchi". Con gli episodi che, alla fine, si sono rivelati decisivi. In un senso, e nell'altro.
Perchè il rosso a Rodriguez sembra starci tutto, ma anche perchè nel finale, in area di rigore, i viola hanno più di una recriminazione. Al di là delle decisioni arbitrali, comunque, servirà riflettere sul piglio di questa squadra. Che ha sicuramente tirato fuori la grinta dopo la gestione Montella, ma che adesso rischia di esagerare. Le espulsioni di Badelj con il Genoa, e di Gonzalo con il Basilea (oltre a troppe ammonizioni) testimoniano come l'ardore agonistico debba essere gestito meglio in futuro, per evitare di ritrovarsi ancora in inferiorità numerica.
Serata non positiva sin dall'inizio, anche e soprattutto per Paulo Sousa. Vecino infortunato dopo il riscaldamento, Astori colpito alla testa, Ilicic infortunato alla fine del primo tempo, e lo stesso Blaszczykowski che al termine del primo tempo era rimasto a lungo a terra. Nel finale, poi, la linea difensiva che tracolla. Se la Fiorentina, soprattutto in difesa, sembrava costretta a convivere con una coperta corta, adesso le dimensioni sono ancora più ristrette.
Sconfitta sulla quale riflettere, perciò, anche alla luce di un gioco che non ha entusiasmato. Anzi. L'idea di giocare coperti e ripartire in contropiede, alla lunga, ha soprattutto consentito al Basilea di fare il match, e dopo la frittata di Rodriguez per gli svizzeri è stato tutto più semplice. Anche perchè, là dietro, l'adattamento di Alonso al ruolo di centrale sembra proprio non funzionare, e con Tomovic l'accoppiata non ha funzionato. Se poi anche Sepe si fa sorprendere sul primo gol, allora, significa che non è serata. Nessun dramma, sia chiaro, c'è tutto il tempo per recuperare nel girone, ma certo un k.o. sul quale riflettere.
Tommaso Loreto - Direttore www.firenzeviola.it