CHIESA, Pronostico per stasera? X 2

A poche ore da Fiorentina-Sampdoria, abbiamo raggiunto Enrico Chiesa che ci ha parlato della sua carriera, ma anche della gara fra le sue ex squadre e di tutta la giornata infrasettimanale della serie A.

Ti aspettavi una Sampdoria così, al primo posto?
"Mi aspettavo Juventus e Inter, ma tutti gli anni c'è sempre la sorpresa. La Sampdoria non lo è poi del tutto perché è una squadra organizzata, con un Cassano in più ed un gioco divertente. L'allenatore fa la sua parte, è preparato e fa giocare bene le squadre. Del Neri ha in mano una squadra con giocatori di un certo valore, ma bisognerà vedere anche come si comporteranno le altre squadre. Se giocheranno al massimo, ovviamente, ci sono squadre che arriveranno davanti. Al momento, comunque, la Sampdoria merita assolutamente il primo posto".

Quindi oggi c'è da stare attenti alla coppia Cassano-Pazzini?
"Oggi sarà una partita particolare. La Fiorentina viene da una brutta partita all'Olimpico e deve stare attenta. I vantaggi sono tutti dalla parte della Sampdoria, ma i viola sono una squadra che nelle difficoltà esce fuori".

Molti paragonano Cassano e Pazzini alla coppia Vialli-Mancini, tu la vedi così?
"Arrivare ai tempi di Vialli e Mancini è dura. Loro hanno fatto la storia e hanno fatto una carriera super, per raggiungerli ci vuole tanto lavoro, ma sono sulla buona strada".

L'aria di Genova ha fatto bene a Pazzini
"Sì, penso che a Firenze fosse arrivato al capolinea e ha deciso di andare in una squadra dove poteva giocare con grande continuità".

Come ti spieghi la gara di Roma della Fiorentina?
"E' difficile giocare ogni tre giorni, serve grande spessore e mentalità. In Champions hanno giocato una grande partita, seppur persa, rimanendo anche in dieci ed hanno speso molto. Domenica sono andati poi all'Olimpico contro una squadra non all'ultima spiaggia, ma sotto contestazione ed è normale che si sia trovata in difficoltà".

Ma secondo te questa Fiorentina si è un po' indebolita?
"Non si è indebolita, ha cercato di migliorarsi nei reparti dove credeva di aver più bisogno. Bisogna poi vedere alla fine dell'anno perché anche lo scorso anno ci sono stati Roma e Milan che sono andati male. Ora è difficile dire se si è indebolita o no".

Per quanto riguarda te, hai ancora voglia di continuare?
"Per ora sì, ho ancora questa stagione e gioco divertendomi in una società allegra. Lo scorso anno abbiamo vinto il campionato di seconda divisione ed ora ho deciso di continuare perché mi diverto, è l'unico motivo alla soglia dei quarant'anni".

Ti ritrovi anche Moreno Torricelli, tuo ex compagno, come allenatore
"Lui ha smesso molto prima e ha iniziato la carriera da allenatore. E' strano, ma capita come Ferrara con Del Piero".

Il rapporto è più da collaboratore che da giocatore?
"No, io voglio fare il giocatore".

Parlando di Lazio, te l'aspettavi così con Ballardini?
"Ballardini, come mentalità e professionalità, è uguale a Delio Rossi. E' cambiato poco, i risultati ci sono e la squadra è costruita per raggiungere quei risultati sperando di trovare magari la Champions se qualche big è in difficoltà".

E dei problemi di spogliatoio cosa pensi?
"Qua non è un problema tecnico, ma economico. Quando subentrano queste cose possono esserci mille fattori e non conoscendo la situazione non voglio nemmeno entrarci".

Cosa c'è da aspettarsi dalla giornata di oggi?
"Il compito più difficile ce l'ha la Juventus, mentre quello più facile, forse, l'Inter. Gioca contro il Napoli, che in questo momento è in difficoltà, e lo fa in casa dove in qualche modo vince sempre. Fiorentina-Sampdoria, invece, è la gara più interessante di giornata dopo Genoa-Juventus sotto tutti gli aspetti".

Di Genoa-Juventus, appunto, cosa pensi?
"La Juventus avrà problemi, ma con le sue caratteristiche potrà colpire in contropiede. Il Genoa gioca molto all'attacco, soprattutto in casa, e concedi spazi. I bianconeri, in questo avvio, hanno dimostrato di essere cinici, pazienti e di essere in grado di colpire al momento giusto".

Chiaramente il Genoa vorrà rifarsi della sconfitta con il Chievo
"Certo, poi in casa il Genoa si trasforma sempre".

Tornando a Fiorentina-Sampdoria, il tuo pronostico?
"Andrò a vederla e secondo me, se dovessi fare un pronostico, direi X2. In ogni caso è una partita aperta e tutte due vogliono vincere, forse il pareggio non uscirà. La Fiorentina deve riscattarsi e alla Sampdoria in questo momento va bene tutto".

Chiaramente, al momento, la più in forma è la Sampdoria?
"Sì, ma ogni giornata è una storia a sè, soprattutto quando si gioca ogni tre giorni. Il fatto di essere più in forma lascia il tempo che trova, magari la Sampdoria ha speso di più domenica e lo patisce il mercoledì".

Da attaccante, Castillo come vice Gilardino ti piace?
"Gilardino è un giocatore importante per la Fiorentina, mentre Castillo non l'ho mai visto giocare, so solo dove ha militato, quindi non posso giudicare".