PANDEV, Futuro diviso fra Fiorentina e Juve
Goran Pandev ha deciso. Addio Lazio. L'attaccante macedone non rinnoverà il contratto che lo lega al club biancoceleste sino al 30 giugno 2010. Il giocatore vuole cambiare aria per cercare stimoli e obiettivi nuovi, come la Champions League.
LOTITO COSTRETTO ALLA RESA - Nelle intenzioni del presidente Claudio Lotito, Pandev doveva fare coppia d'attacco con Zarate per la prossima stagione. Il dirigente ha fatto di tutto e proverà ancora a convincere il macedone a restare, ma gli spiragli di una trattativa sono molto stretti. Ci sarà a giorni un'ultima riunione con il bomber e i suoi agenti, nella quale Lotito proverà a far cambiare idea a Pandev. In caso di fumata nera, l'addio sarà ormai certo e il presidente cercherà di monetizzare al massimo, in modo da non avere problemi nel pagare il salato cartellino di Zarate.
INUTILE LA LINEA DURA - Lotito potrebbe anche clamorosamente decidere di tenere Pandev comunque sino alla scadenza del contratto, ma sarebbe una mossa contro-produttiva per il club e il massimo dirigente lo sa bene. E' anche vero che, sino ad oggi, proposte concrete non ce ne sono, solo voci. Questo perché nessuno mai ha messo Pandev sul mercato.
PISTA ITALIANA - Come detto, per il giocatore non si tratta di una questione economica, ma di stimoli. Nella testa del giocatore c'è la Champions League e diverse squadre possono garantirgliela.
In Italia si parla della Fiorentina e della Juventus. Per i viola è il degno sostituto ad Adrian Mutu, dato da molti in partenza. Mentre i dirigenti bianconeri, Blanc e Secco, vedono in Pandev l'erede di Alessandro Del Piero.
C'E' ANCHE IL TOTTENHAM - Tra i tanti club interessati e alla finestra c'è anche il Tottenham. A scriverlo è il "Daily Mirror", secondo il quale il club inglese sarebbe fortemente interessato al macedone. La valutazione è intorno ai 17 milioni di euro. Al tecnico Harry Redknapp piace molto e sarebbe il nome nuovo da affiancare a Keane e Defoe, con Bent e Pavlyuchenko in uscita.