AG. CANDREVA, Ha la stima di Corvino
In un anno solare esatto la vita di Antonio Candreva è cambiata totalmente. L'apice della sua carriera nel novembre del 2009, l'esordio in Nazionale maggiore, a Pescara, contro l'Olanda; il punto più basso l'esclusione dal giro azzurro, quando tutto lasciava pensare ad un viaggio estivo verso il Sudafrica. E pensare che nel luglio 2009 il 23enne romano era già contento di far parte del Livorno che cercava una tranquilla salvezza, dopo un Europeo straordinario, da protagonista, con l'Under 21 di Pierluigi Casiraghi. L'ottimo inizio di campionato e le presenze in azzurro lanciano Candreva all'attenzione della Juventus, che lo prende in prestito dall'Udinese, con diritto di riscatto per sette milioni di euro. L'ex centrocampista della Ternana però in maglia bianconera delude, anche perché impiegato in una linea mediana che cambia troppo spesso modulo, ed il giocatore a fine anno non viene riscattato dai bianconeri. Non mancano però gli estimatori per Candreva, anche adesso che si appresta - salvo novità dell'ultima ora - ad andare in ritiro con l'Udinese.
Fra i club interessati (sulla carta) al ragazzo cresciuto nelle giovanili della Lodigiani, c'è anche la Fiorentina. 'Il ragazzo per il momento è contento e felice di essere tornato nell'Udinese, dove gode della stima di Guidolin, che gli ha parlato ed ha già pensato ad una sua collocazione tattica in vista della prossima stagione - ha spiegato a Calciomercato.com Andrea Moretti, il procuratore di Candreva -. Si è parlato di offerte dall'estero, tipo il West Ham, e di ipotesi italiane, come ad esempio il Napoli, ma di concreto non c'è niente. La Fiorentina? Che goda della stima di Corvino è cosa nota, visto che segue il ragazzo da anni, ma offerte concrete non ce ne sono state da parte del club viola'.
Per parlare della duttilità di Candreva, chi meglio dell'allenatore che lo ha lanciato in maglia azzurra, con l'Under 21? 'La sua capacità straordinaria è quella di essere non solo un giocatore pronto ad inizio partita, ma che sa fare la differenza anche a partita in corso - ha detto Pierluigi Casiraghi su Candreva per Calciomercato.com -. E' un elemento che fa della duttilità tattica la sua migliore caratteristica e che è maturato soprattutto quando è portato ad offendere, come quando giocava trequartista nel Livorno'. La base d'asta per una possibile cessione di Candreva da parte dell'Udinese è lo stesso prezzo che con la Juventus aveva fissato per il riscatto, dopo il prestito in bianconero: sette milioni di euro. Per la Fiorentina si potrebbe aprire una corsia preferenziale, visto che con la società bianconera friulana negli ultimi sei mesi ha già concluso due affari: Felipe Dambelo, nel gennaio scorso, e Gaetano D'Agostino, poco più di un mese fa.