STADIO, Comune valuta vie legali contro il Governo
Caso Franchi: Comune di Firenze starebbe pensando alle vie legali in caso il Governo non voglia sobbarcarsi la spesa extra per il restyling del Franchi. Lo scrive la Nazione, che in un articolo in edicola stamani sottolinea come per il sindaco Dario Nardella i 55 milioni che ballano dopo il no dell'Europa al finanziamento tramite PNRR siano già da considerare utilizzabili: "è scritto nero su bianco in venti pagine, esclusi gli allegati, che per il restyling dello stadio Franchi il Comune era come se avesse già in cassa i 55 milioni e tutte le procedure con norme antiriciclaggio per l’incasso. Tra i rischi in alcun modo è stato elencato che ci fosse la possibilità che tale finanziamento non venisse erogato-.
Se il Governo dovesse opporsi quindi all'erogazione dei famosi 55 milioni "persi" dopo il dietrofront dell'Unione Europea, il Comune avrebbe tutte le carte in regola per prendere le vie legali. Nel frattempo, il progetto potrebbe comunque procedere con il finanziamento dei 95 milioni del Ministero della CUltura. Importanti novità arriveranno oggi pomeriggio, quando il leader di Italia Viva Matteo Renzi presenterà il suo progetto per non far perdere i finanziamenti europei. Scrive la Nazione: "In pratica Renzi vorrebbe far reindirizzare quei fondi sul progetto dell’ex caserma Lupi di Toscana, la più grande operazione di residenza sociale in termini di metri quadri, numero di alloggi e servizi per i residenti-.
Per quanto riguarda il Franchi invece, Renzi tornerà a parlare dell'originale progetto Casamonti: "La ricetta per il Franchi di Renzi è di tornare al progetto di Casamonti che prevede l’abbattimento delle curve, ma il vincolo, come ricorda la soprintendente Antonella Ranaldi «è su tutto lo stadio, comprese le curve».