NERI, Ritiro? A livello fisiologico, Moena o Firenze è uguale

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Dopo tanti anni a Moena, la Fiorentina svolgerà la preparazione estiva a Firenze, per l’esattezza al Viola Park. Una netta differenza rispetto agli allenamenti in montagna, dove si gode di un clima più conveniente. Di questo, ai taccuini de la Repubblica (Firenze) ha parlato Massimo Neri, preparatore atletico del Frosinone con un passato al fianco di Capello (dalla Roma al Real Madrid) e Lippi: “Il tempo perso si azzera perché campi, palestre, piscina e l’areamedico-riabilitativa sono all’interno di un’unica struttura. Si lavora con il materiale che verrà utilizzato per il campionato ed è tutto lì, a disposizione. Il club che sceglie una località diversa deve spesso portarsi dietro attrezzi smontabili o, a volte, rinunciare a qualcosa”. 

I ritiri in montagna sono parte della storia del calcio. Dicendogli addio, a cosa si rinuncia? "A correre con qualche grado in meno. All’inizio ci si andava anche per poter dormire meglio, ma ora l’aria condizionata è ovunque". 

E a livello fisiologico? "Come ossigenazione, due settimane a mille metri non influiscono sul fisico. Fare la preparazione a Firenze o a Moena da questo punto di vista è lo stesso".