REP.FI., Quando la Fiorentina non riesce a segnare, perde
Speravamo tutti, Italiano in primis, sottolinea la Repubblica (Firenze), di affrontare la settimana che porta alla sfida contro la Juventus con maggiore serenità, ma la Fiorentina si trova a dover fare i conti con la seconda sconfitta di fila in campionato e con un dato che fa riflettere: nei quattro ko subiti finora la Fiorentina non ha mai segnato. Insomma, quando la Fiorentina non segna, perde. Rapid Vienna, Inter, Empoli e adesso Lazio, complice l’ingenuità di Milenkovic.
Proprio il centrale serbo è apparso in netta difficoltà nelle ultime due sconfitte e lo ha sottolineato lo stesso Italiano in conferenza, sostenendo che quella mancanza di attenzione è costata ai suoi un punto prezioso. Il tecnico viola dovrà riflettere attentamente in vista di domenica quando tornerà Vlahovic, per una gara dal sapore particolare per tutti e che quindi potrà far riscattare anche Milenkovic, che già si mise in mostra in quella partita marcando Higuain ormai sei stagioni fa.
Un altro reparto su cui si dovranno fare delle valutazioni è quello offensivo. Premesso che la Fiorentina segna con facilità (30 gol in 15 partite), davanti tolti Jack e Nico resta ancora troppo poco: Ikone conferma di avere ancora troppi limiti, Sottil risulta sempre altalenante, così come Brekalo e Kouame. Infine bisognerà che chi entra dalla panchina sia più incisivo perché con i cinque cambi a disposizione è lecito aspettarsi qualcosa in più.