CORR.FIO., Italiano-Sarri, analogie e incroci
"Mosse e contromosse" è il titolo dell'apertura che Il Corriere Fiorentino dedica ai due allenatori della sfida di questa sera, Maurizio Sarri e Vincenzo Italiano. I due - si legge - vedono il calcio allo stesso modo e non è un caso, quindi, che cercando una guida che facesse del bel gioco e della mentalità offensiva il proprio tratto distintivo, Lazio e Fiorentina si siano ritrovate a fare le stesse valutazioni.
Nell’ottobre del 2020 furono infatti i viola a pensare a Sarri per dare il via ad un progetto tecnico di medio-lungo periodo. Qualche mese più tardi, Lotito, pensò (molto) seriamente ad Italiano per una Lazio ormai pronta a salutare Simone Inzaghi e, ad un certo punto, quel matrimonio sembrava fatto.
Per il quotidiano i due sono "giochisti", allenatori convinti che il risultato si debba raggiungere attraverso il gioco, e non speculando. Identità, è questa la parola chiave. Rendere riconoscibili le proprie squadre, giocandosela cercando di imporsi sempre, comunque, e contro qualsiasi avversario. Il modulo per esempio (il 4-3-3) è sempre lo stesso, anche se l’interpretazione è abbastanza diversa.