GAZZETTA, Viola a due facce in cerca di continuità
Dottor Jekyll nelle coppe, Mister Hyde in campionato. È lo strano caso della Fiorentina, che in Serie A presenta la propria versione “malvagia”, in Conference (e in Coppa Italia) quella buona. E impedisce alla squadra di Italiano di darsi continuità. All’andata con il Braga si è vista l’incarnazione migliore possibile - subito contraddetta dal pareggio interno con l’Empoli - e quel 4-0 dà sufficienti garanzie per la gara di ritorno di stasera. In Serie A la squadra viola è seconda per possesso palla, dietro soltanto al Napoli, come è seconda per tocchi in area avversaria. In Coppa cambia qualcosa? No.
Anzi. La squadra di Italiano aumenta di qualche punto percentuale il possesso palla, segna tantissimo - Luka Jovic è il capocannoniere della competizione con 6 gol, ma dovrebbe partire dalla panchina - e soprattutto vince. Se batte di nuovo il Braga stasera, arriverebbe la sesta vittoria in Conference League (cui bisognerebbe aggiungere quella nello spareggio con il Twente). Lo stesso numero di successi ottenuto finora in campionato.