CABRAL, Ora è un re: la Conference il suo regno

10.05.2023 08:13 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
CABRAL, Ora è un re: la Conference il suo regno
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2023

Come scrive il Corriere dello Sport è di Cabral a livello assoluto lo scettro del gol in Conference e anche nella semifinale di andata allo stadio Artemio Franchi vorrebbe rendere onore al proprio primato. In Conference League ha già segnato 11 reti in carriera e, grazie al centro realizzato contro il Lech Poznan, è salito al primo posto, superando Dessers che con la casacca del Feyenoord si era fermato a quota dieci. E quello del brasiliano è un dato che lievita notevolmente se si considerano pure le partite di qualificazione della stessa coppa internazionale. Cabral è stato nel Basilea dall’estate del 2019 fino al 29 gennaio del 2022 quando si è trasferito proprio alla Fiorentina. Nel club svizzero conta in totale 106 presenze e 65 gol. In quella società è diventato il Re della Conference League con 13 reti messe a segno e anche con la Fiorentina in questa stagione ha numeri molto interessanti.

L’attaccante della Fiorentina nella giornata di ieri ha svolto ancora una parte del lavoro in modo differenziato rispetto al resto dei compagni. Per quanto riguarda la sua condizione fisica rimangono valide le dichiarazioni di Vincenzo Italiano che ha parlato in occasione dell’ultima gara di campionato contro il Napoli ovvero che l’attaccante non è stato convocato per quella sfida a causa di una botta ricevuta in allenamento che tuttavia non crea particolari allarmismi. Tutto soltanto a livello precauzionale. Oggi però é già mercoledì ed è la giornata decisiva per sperare di averlo al top della forma. Non dovrebbero esserci problemi per averlo a disposizione, ma il desiderio di allenatore, ambiente e tifosi è quello di vederlo al massimo della condizione in una sfida così importante per la storia della Fiorentina. Il destino della Fiorentina è soprattutto nei suoi piedi e domani sera è soltanto il primo step di 180 minuti da vivere tutti d’un fiato fra andata e ritorno, a suon di gol.