ALLEGRI, Lui e i viola sono due rette parallele. Però...
La Repubblica (ed. Firenze) dedica un focus al suo interno sul rapporto tra Massimiliano Allegri e la Fiorentina, due rette parallele che viaggiano per la propria strada incontrandosi solo per onore di calendario. Il tecnico livornese non è mai stato vicino ai viola, né da allenatore né da giocatore e così, malgrado i tanti derby, le tante piazze frequentate e i tanti campanili, non ha mai sfiorato la Fiorentina. Ma il club gigliato occupa sempre nei ragionamenti di Allegri un posto particolare e nelle ultime conferenze stampa l'ha sempre menzionata.
Allegri non è nuovo a dichiarazioni che cerchino di mettere pressione all'ambiente, ma allo stesso tempo toglierla dalla sua squadra. Il suo modo di fare toscano lo porta anche ad essere spesso ironico, a fare pretattica, ad essere scaramantico. Il clima però oggi è diverso da quel 2015, quando ribaltò il 2-1 della Fiorentina a Torino con un secco 3-0 al Franchi: i bianconeri sono avanti di una rete ed hanno due risultati a disposizione, ma questa viola resta comunque un avversario scomodo.
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