VERSO UN LIETO FINE?

09.05.2013 13:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
VERSO UN LIETO FINE?
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Difficile a crederci, fosse solo per i precedenti, eppure in attesa di nuove ufficialità dalla Lega Calcio, dal Comune filtra soprattutto buonsenso. E, forse, complici i risultati di ieri sera, a questo punto la manovra da effettuare non è poi così complicata. Perchè posticipare alle 20:45 la sfida tra Fiorentina e Palermo non solo rappresenterebbe la scelta più logica, o come detto di maggiore buonsenso, ma persino la più semplice dinanzi alle (legittime) richieste del Palermo. 

Posticipare la gara del "Franchi", unitamente a quelle del Genoa che riceve l'Inter e del Torino che va a Verona contro il Chievo, sarebbe di per sè logico, persino scontato, e offrirebbe alla stessa squadra viola la contemporaneità con il Milan (che affronterà la Roma a San Siro alle 20:45) che fino a oggi è sempre venuta meno. E se persino dal Comune filtra la sensazione che alla fine il Palazzo del calcio possa optare per quest'ultima scelta significa che il pastrocchio può davvero essere evitato.

Non che la vicenda potesse essere gestita diversamente, ma almeno per il pubblico fiorentino non si materializzerà la beffa di una domenica da incubo sotto il profilo della mobilità e soprattutto una "fuga" dallo stadio che sarebbe stata imposta a tutti per l'arrivo della tappa del Giro d'Italia. Così facendo, invece, la Firenze sportiva avrebbe tutto il tempo di godersi la maglia rosa del giro e quella viola degli uomini di Montella che, salvo imprevisti, festeggeranno il ritorno in Europa.

Una sorta di lieto fine a un paradosso che da giorni attanagliava tifosi, semplici sportivi e i soliti "malcapitati" abitanti del Campo di Marte. Come mai, poi, nessuno avesse pensato subito alla soluzione più logica e alla scelta di maggior buonsenso è un'altra domanda da archiviare. Insieme a tutte quelle avanzate negli ultimi tempi di fronte alla considerazione dei tifosi come la vera ultima ruota del carro e di fronte a uno dei campionati più "falsati" degli ultimi 10 anni.