VERSO L'ITALIANIZZAZIONE
La Fiorentina inizia a guardarsi attorno sul fronte mercato. Perché in attesa di capire chi guiderà il comparto sportivo a partire dalla prossima stagione (il faccia a faccia tra Pradè e la dirigenza viola è slittato ai prossimi giorni, non appena Diego ed Andrea Della Valle torneranno in Italia, terminati gli impegni lavorativi all’estero), l’obbligo di uniformarsi alle nuove norme che regolano la compilazione delle rose prefigura fin da ora una sessione estiva dai colori viola decisamente bollente.
Nella fattispecie - al netto dell’addio di Manuel Pasqual a fine stagione e di quello di Luca Lezzerini, destinato ad andare a fare finalmente esperienza altrove - nella prossima rosa a disposizione di Paulo Sousa dovranno essere presenti in un computo di 25 ipotetici giocatori almeno quattro calciatori provenienti dal settore giovanile ed altri quattro di nazionalità italiana. Un bel problema per la Fiorentina, che sembra avere peraltro già deciso di mettere sul mercato Babacar (una pedina sulla carta importante per essere già da ora in regola) ma che potrebbe trovare delle risorse importanti dai tanti giovani che in questa stagione sono andati a fare esperienza altrove.
Al di là infatti della trattativa ben avviata per arrivare a Federico Ricci (esterno classe ’94, in prestito al Crotone dalla Roma) e di quella per Valerio Verre, il ds Daniele Pradè sta valutando con attenzione come gestire tutte le situazioni dei baby-viola cresciuti lontano da Firenze nell’ultimo campionato, a cominciare dai neo-promossi in A Capezzi e Fazzi, passando per il centrale Mancini (autore di una buona stagione a Perugia) fino al terzino Bittante, per il quale con l’Empoli resiste un diritto di recompra in favore dei viola. Il tutto, ovviamente, al netto dell’esigenza da parte dei viola di “italianizzare” la rosa gigliata nel suo complesso, un argomento ben più complesso rispetto alla gestione del patrimonio giovanile.
In tal senso, da monitorare sono i nomi degli attaccanti Leonardo Pavoletti del Genoa (toscano e da tempo nel mirino dei viola) e di Graziano Pellè, centravanti azzurro ad Euro2016 ed assistito dal figlio di Pantaleo Corvino. Il quale ovviamente, con un suo eventuale ritorno a Firenze, potrebbe agevolare l’ipotetica trattativa, già avviata senza però troppo successo già nel corso di gennaio, quando la Fiorentina aveva preso seriamente in considerazione l’idea di cedere Babacar.