VALERI, La VAR sembra un disastro ma salva gli arbitri
Paolo Valeri, arbitro della Serie A, ha parlato a Coverciano di vari temi, tra cui soprattutto il VAR e la sua applicazione allo scorso Mondiale: "Esperienza meravigliosa. Eravamo un gruppo molto affiatato, quando Collina ha annunciato la designazione della finale tutti sono andati ad abbracciare Pitana. C'era un senso di grande responsabilità perché sapevamo di avere tutto il mondo addosso. Lo strumento VAR? Qualche resistenza ci può essere, ma solo nell'inconscio: tutti gli arbitri sono favorevoli alla VAR, perché può salvarti dagli errori e quindi, di fatto, salvarti la carriera. Credo che nei prossimi anni arriveremo all'uniformità dell'uso della VAR. Quest'anno sembra che la VAR sia un disastro rispetto allo scorso anno: ci sono più situazioni contestate, abbiamo commesso errori, ma noi lavoriamo costantemente.
Quelli selezionati dalla FIFA erano i migliori. E' normale che in Italia tra i vari arbitri ci sia disparità di esperienza, c'è Rocchi che ha arbitrato 200 gare e chi ne ha arbitrare 6 o 7. Al Mondiale il discorso è diverso, vengono selezionati gli arbitri di tutto il mondo. E poi il Mondiale ha 64 partite, in Serie A 380. La possibilità di chiedere l'on field review da parte delle squadre? C'è l'IFAB a decidere a riguardo, io posso solo dire che ciascun episodio che c'è da rivedere noi lo rivediamo"".