UNA VIOLA ECLETTICA

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Con la presentazione odierna di Mohamed Salah si chiudono i convenevoli dettati dal mercato. L'ultima presentazione, quella dell'egiziano, sembra essere almeno sulla carta quella più importante, fosse solo per il valore del giocatore. Un attaccante che, a quanto si dice, può svariare sulle corsie esterne sia a destra che a sinistra.

Il suo arrivo, insieme a quello dello stesso Diamanti consente però a Montella di avere ancora più frecce nel suo arco. In particolare nella scelta del modulo visto che proprio grazie all'inserimento di Salah, Montella medita di ricorrere al 4-3-3 anche in Europa dove, del resto, l'ex Chelsea è stato subito inserito.

Una squadra eclettica, perciò, la Fiorentina uscita cambiata dal mercato di gennaio. Senza il suo giocatore più imprevedibile, certo, ma con l'imprevedibilità offensiva che adesso potrebbe divenire l'arma in più. Soprattutto se Diamanti dovesse confermare le recenti buone indicazioni, Gilardino uno stato di forma già interessante e Salah le doti tecniche che in tanti assicurano.

Contando il recupero di Gomez, la crescita di Babacar, e l'augurio di rivedere presto anche Rossi, nei prossimi mesi l'eclettica Fiorentina, in particolare grazie al suo attacco, potrebbe far venire il mal di testa a parecchie difese avversarie.