UN SOGNO DIVENTATO UTOPIA

10.04.2015 20:30 di  Giulio Incagli   vedi letture
UN SOGNO DIVENTATO UTOPIA
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Rossi-Gomez. Da sogno a utopia. Il salto è stato lungo, interminabile. Quasi due anni di attesa, passati a cerchiare i giorni sul calendario aspettando il rientro dell’uno o dell’altro. Un calvario incredibile, che non sembra ancora vedere la fine. La coppia dei sogni. Appunto. Destinati ancora una volta a restare tali.

Su Rossi è calato il gelo. Montella prima e poi lo stesso Pepito ieri pomeriggio durante la conferenza per A.T.T., hanno invocato la calma dopo le notizie intrise di ottimismo che filtravano da casa viola. Il recupero procedeva per il meglio e il rientro in gruppo era previsto per i primi di aprile. I tifosi viola riassaporavano già la possibilità di vedere nuovamente insieme Rossi e Gomez. Ma il sogno, come detto, è presto svanito. Negli ultimi giorni è stata fatta luce sulle condizioni di Pepito, o ombra, dipende dalla prospettiva. Ossimori che accompagnano a braccetto l’amarezza di Firenze.

Dall’altra parte Mario Gomez, destinato all’esclusione nella trasferta di Napoli. Babacar scalpita e la prestazione contro la Juve ha fatto registrare una brusca frenata nella crescita del Panzer. La sua avventura in riva all’Arno continua a non decollare. Tanti bassi e rarissimi alti. Firenze ormai lo ha adottato e lui brama di rendere con la stessa moneta tutto l’affetto che la città gli ha dedicato in questo anno e mezzo.

Due storie differenti quelle di Rossi e Gomez. Accomunate da rimpianti e infortuni. La speranza è sempre l'ultima a morire, ma il rischio di non vederli insieme neanche quest'anno, aumenta giorno dopo giorno.