UN NUOVO DERBY

20.10.2013 00:00 di  Andrea Giannattasio  Twitter:    vedi letture
UN NUOVO DERBY
© foto di Insidefoto/Image Sport

E' stato il giocatore a cui si sono raccomandati maggiormente quegli ottanta tifosi viola che ieri pomeriggio hanno atteso impazienti lui e gli altri giocatori fuori dal Franchi, dopo la rifinitura. Sembra strano a dirsi, ma Massimo Ambrosini è ormai diventato un punto di riferimento imprescindibile. In campo e fuori. Per i compagni e tutti i tifosi. ''Tu che hai giocato tante gare di Champions fagli capire come si affronta questa gara'' è stato il messaggio - più o meno edulcorato - che i sostenitori gigliati hanno rivolto all'ex capitano del Milan ieri pomeriggio, un ammonimento accorato su cui i 40.000 del Franchi e tutti i tifosi viola d'Italia faranno affidamento quest'oggi. Ambro non ha risposto: ha annuito e, visibilmente concentrato nello sguardo, si è diretto nel centro sportivo raggiungendo in fretta i compagni. Sa perfettamente che da lui Firenze si aspetta una gara tutta cuore e sacrificio come quella vista poche settimane fa a San Siro conro l'Inter.

Una prova in stile derby, come lo stesso Ambrosini aveva definito pochi giorni fa la sfida contro i bianconeri. Sembra strano a dirsi, ma ormai la Fiorentina non può più fare a meno del suo incontrista. Una prospettiva, quella attuale, che sembrava davvero inconcepibile nella passata stagione, quando i viola aveva individuato il suo punto di forza in una mediana di soli palleggiatori e maestri di calcio. Trecentosessantacinque giorni dopo, tutto è cambiato. Tutto il gioco dello scacchiere di Montella dipende da Ambrosini. L'uomo da cui tutta Firenze si aspetta, ancora una volta, la gara della vita.