TUTTI INSIEME, APPASSIONATAMENTE
Tutti insieme, appassionatamente. La cerimonia che quest’oggi assegnerà la Panchina d’oro per il campionato di Serie A 2015/2016 sarà un’occasione importante per vedere riuniti tutti in un solo luogo i tecnici del massimo campionato, tra i quali anche pezzi di passato e futuro della Fiorentina. Ma non solo.
Da un lato infatti ci sarà Vincenzo Montella, autore di uno dei più bei cicli dell’era Della Valle ed oggi avversario diretto dei viola per un posto in Europa col suo Milan (ieri l’aeroplanino peraltro ha assistito a sorpresa al derby tra Lastrigiana e Signa, segno che Firenze ha sempre un posto speciale nel suo cuore), dall’altro tutti quei profili che in queste settimane Pantaleo Corvino sta vagliando in attesa di identificare l’uomo che meglio degli altri possa raccogliere l’eredità in panchina di Paulo Sousa (Di Francesco, Pioli, Sarri, Giampaolo, Maran e Semplici).
E poi ci sarà lui appunto, il portoghese. Che tornerà a farsi vedere in pubblico per la prima volta (anche se è improbabile che rilasci dichiarazioni alla stampa) dopo il caos scoppiato in settimana in seguito alle tante voci sul suo futuro ed alla cena che sarebbe avvenuta a Villa Cora assieme al vicepresidente del Borussia Dortmund Michele Puller. Un meeting subito smentito da casa viola ma sul quale ancora oggi permane più di qualche dubbio. Che magari proverà a fugare oggi stesso Paulo Sousa, atteso da un aprile di fuoco in vista di una sempre più difficile rimonta europea. Passato, presente e futuro viola riuniti tutti insieme a Coverciano, dunque. Ci sarà da divertirsi.